Elezioni Adrano, Di Primo è il nome di FI e Ferrante I dubbi di Mancuso e la reunion del centrosinistra

La sensazione, soprattutto fra gli addetti ai lavori, è che anche l’ultimo minuto prima della presentazione delle liste sarà buono per sparigliare il campo. Questo perché ad Adrano solo uno dei principali schieramenti in campo, l’area della riorganizzata Forza Italia e della maggioranza uscente del sindaco Pippo Ferrante, ha chiuso la partita sul candidato sindaco per le imminenti Amministrative. Cioè Aldo Di Primo, l’ex assessore legato all’aspirante primo cittadino di Catania Salvo Pogliese e al già sindaco di Biancavilla Mario Cantarella. Il suo nome era tra i favoriti e la nomina di marzo a commissario cittadino di FI in coabitazione con l’assessore uscente Paolo Politi, uomo di Marco Falcone, era stato segnale chiaro su quanto la strada fosse per lui in discesa. L’architetto ricompatta così parte della maggioranza uscente – Ferrante, tanto caro a Pino Firrarellonon più ricandidabile, patrocinerà il contenitore Adrano attiva – recuperando pure la lista Azione civica di Salvo Sidoti e il presidente del consiglio Alessandro Zignale.

La quadra trovata dai forzisti sembra adesso poter prescindere dalle inquietudini dei gruppi che guardano al deputato Pd Luca SammartinoGenerazione Adrano 2.0 Obiettivo Adrano. Il flirt con la maggioranza di Ferrante al momento non ha avuto seguito, mentre Salvatore Monciino avrebbe ormai perso i ranghi di papabile candidato dell’area. L’accantonamento, parallelo al farsi avanti del nome del consigliere uscente Giorgio Sampieri, pare utile soprattutto ad aprire il dialogo con il fronte civico della lista Symmachia. Il gruppo, nel 2013 schierato con Angela Anzalone, ha presentato altri due simboli, Primavera di Adrano e Patto per Adrano, buoni a sancire l’alleanza con i tronconi del Pd locale vicini al deputato Anthony Barbagallo e all’ala laburista-Cgil. La convergenza di sammartiniani e area Symmachia riunificherebbe di fatto, anche se in chiave civica, il centrosinistra, rendendolo competitivo rispetto allo storico scontro fra la maggioranza uscente e l’area dell’ex sindaco Fabio Mancuso.

Da quest’ultimo gruppo centrista, dopo l’attivismo dei mesi scorsi legato al contenitore Muovi Adrano, non viene fuori alcuna chiara indicazione. Non sembrano più all’ordine del giorno né la svolta giovane con Sergio Piscione né le nomination dell’ex consigliere provinciale Carmelo Pellegriti e dell’avvocato Francesco Messina. Anche perché l’alleato più importante di Mancuso, il deputato regionale Udc Giovanni Bulla, vorrebbe invece lanciare uno degli assessori della prima giunta Mancuso: Alfio Sciacca, dipendente di Eris formazione. A giorni i nodi dovrebbero sciogliersi. 

Fuori dai poli dei maggiorenti, ha rotto gli indugi Chiara Longo, docente e moglie di Nino Caldarella, ex candidato consigliere del sindaco Ferrante, dichiarandosi candidata sindaca della lista Comunità in comune AdranoVoti che potrebbero pesare in ottica del probabilissimo ballottaggio, così come quelli di un altro aspirante sindaco non allineato, l’ex sindaco Angelo D’Agate, uomo dell’ex deputato Pd Giovanni Burtone. Mentre comunque D’Agate segue le manovre nel centrosinistra, non sembra ad oggi guardare ad alleanze un quarto candidato, il consigliere uscente Nicola Monteleone, in attesa di avere l’ok a presentare il simbolo di Fratelli d’Italia. Già da settimane, poi, è ufficiale la scelta di Manuela Scarvaglieri da parte del Movimento 5 stelle, e potrebbe infine sorprendere anche Nicola Savoca, ex giornalista di Telecolor e addetto stampa comunale ad Adrano, che starebbe valutando una propria candidatura, civica, a sindaco. 


Dalla stessa categoria

I più letti

Il candidato di forzisti e maggioranza si aggiunge all'elenco di aspiranti sindaci. Lista che conta anche Manuela Scarvaglieri del M5s e i civici Chiara Longo, Angelo D'Agate e Nicola Monteleone. Il deputato Udc Giovanni Bulla e l'ex sindaco non trovano la quadra, mentre l'area di Luca Sammartino potrebbe sorprendere

Che sia la scelta della prima auto o il desiderio di cambiare, decidere quale mezzo ci accompagnerà nelle nostre giornate non è mai semplice. Decidere di effettuare l’acquisto di una vettura direttamente presso una concessionaria prevede un significativo impiego di tempo. Eppure un metodo per risparmiare tempo e denaro – c’è: il noleggio a lungo […]

«In natura non esistono i rifiuti, ogni elemento si inserisce nel ciclo del biosistema, mantiene il valore il più a lungo possibile e si trasforma in nuova risorsa, innescando un circolo virtuoso». Ancora possibile anche in una società del consumo, andando Al cuore delle cose. Prende spunto – e pure il nome – da questo […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sid Vicious ha ammazzato la sua compagna Nancy (non andò a processo perché morì di overdose). Bill Cosby sta facendo collezione di denunce per violenza sessuale. A Harvey Weinstein sappiamo tutti com’è finita. C’hanno fatto anche un movimento, il #metoo, per sensibilizzare alla violenza di genere tra i vipponi. Ma al governo italiano piacciono soltanto […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Non siamo una città. Siamo un incubo. Uno di quelli realistici, ma talmente esagerati che non possono essere veri. E, prima o poi, infatti, ci si sveglia. È però una lunga notte quella che stiamo vivendo da cittadini: catanesi oggi, palermitani appena un anno fa, siciliani tutti. Un sonno profondo che si rinnova a ogni […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]