Da tempo malato, lascia tre figli. A metà anni Settanta è iniziata la cavalcata nel settore della grande distribuzione organizzata in Sicilia. Oggi il gruppo gestisce oltre 180 punti vendita. Nella sua carriera ha trovato posto anche l'impegno politico
È morto a 76 anni l’imprenditore Gioachino Arena Da Valguarnera Caropepe l’impero dei supermecati
È morto Gioachino Arena, patron del Gruppo Arena, azienda diventata leader nel settore della grande distribuzione organizzata. Aveva 76 anni e da tempo era malato. I primi passi nell’imprenditoria risalgono a metà anni Settanta, quando insieme al fratello Cristofero – meglio conosciuto come Totò – costituì la Fratelli Arena srl, con sede a Valguarnera Caropepe, paese in provincia di Enna dove è nato nel 1944.
Figlio di una coppia che gestiva una piccola bottega, Arena ha saputo creare un impero, iniziando prima a rifornire i punti vendita al dettaglio dell’hinterland per poi, passo passo, estendere l’area d’influenza all’intera isola. Oggi il gruppo imprenditoriale gestisce oltre 180 supermercati in tutta l’isola, attraverso i marchi Decò e SuperConveniente, dando lavoro a oltre duemila persone.
Nella carriera di Gioachino Arena ha trovato spazio anche l’impegno politico, tra le fila del Partito Socialista nella comunità locale, ma anche il ruolo di presidente del consorzio Asi di Dittaino. A fine anni Ottanta, investì anche nel settore tessile, rilevando l’opificio re producendo abiti sartoriali esportati anche fuori Europa. L’imprenditore lascia tre figli.