A pronunciare la sentenza è stata la giudice per l'udienza preliminare, dopo che Luigi Alessandro D'Angelo ha scelto il rito abbreviato. Le vittime viaggiavano con lui. Nell'incidente rimase ferita una terza persona
Drogato e ubriaco causò la morte di due persone Condanna a sette anni 30enne nell’Agrigentino
Condanna a sette anni per il 30enne Luigi Alessando D’Angelo, ritenuto responsabile della morte di due ragazzi che viaggiavano insieme a lui in auto. Oltre alle due vittime, Lorenzo Miceli e Federica Aleo, entrambi di 28 anni, rimase ferito anche un’altra persona.
Il processo si è tenuto con rito abbreviato. La gup ha ridotto di tre anni la richiesta di pena fatta dal pubblico ministero, per il reato di duplice omicidio stradale e lesioni personali colpose. All’origine dell’incidente ci furono le condizioni del conducente: D’Angelo aveva assunto alcol e cocaina. Il suo tasso alcolemico risultò tre volte più alto del limite previsto dalla legge. La sua auto si schiantò contro una casa, dopo avere invaso un marciapiede.