Droga, sequestro per 600mila euro a palermitano «Viveva nel lusso con i proventi dello spaccio»

La 
Guardia di Finanza di Palermo nell’ambito di indagini su un’organizzazione dedita al traffico e allo spaccio di cocaina, ha sequestrato, nei giorni scorsi, due appartamenti che risultano in affitto, una villa a Carini, quattro auto e una moto, per un valore complessivo di circa 600 mila euro. Sono state eseguite perquisizioni a Palermo, Carini, Lodi, Melegnano e Mazara del Vallo. Le indagini, coordinate dal Procuratore Aggiunto Maria Teresa Principato e condotte dal Gico allo Zen 2, hanno consentito di ricostruire l’attività di traffico e spaccio di cocaina da parte di un gruppo criminale, composto da 14 soggetti indagati per droga da diverso tempo. 

Secondo quanto ricostruito dalla Finanza, a capo dell’organizzazione c’era il palermitano
Khemais Lausgi, 28 anni, al quale sarebbero riconducibili i beni sequestrati. L’uomo è ritenuto responsabile della gestione dei pusher che gravitano in una delle principali piazze di spaccio del rione. Pur essendo «pressoché nullatenente e disoccupato, Lausgi conduceva uno stile di vita lussuoso», riporta una nota della Gdf. L’uomo è sospettato di aver riciclato proventi del traffico di droga per oltre 200 mila euro, attraverso investimenti nel settore immobiliare, nonché nella gestione di una palestra pugilistica e di un wine bar a Palermo, ora non più in esercizio. 

In particolare «per acquistare gli immobili e per ristrutturarli forniva denaro contante, provento della droga, e acquistava i beni attraverso prestanome intestatari di assegni circolari», spiega il tenente colonnello della Guardia di Finanza 
Walter Mazzei. Lausgi, riferiscono ancora i militari, avrebbe poi intestato i beni in questione sempre a prestanome, denunciati all’Autorità Giudiziaria. Alcuni dei beni in questione, grazie alla ristrutturazione, hanno acquistato valore secondo quanto accertato dai militari. In particolare la villa, comprata quando era un rudere, è diventata un’abitazione lussuosa, provvista di piscina e impianto di videosorveglianza. Ora è stato nominato un amministratore giudiziario.


Dalla stessa categoria

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Bottiglie in plastica del latte che diventano dei colorati maialini-salvadanaio. Ricostruzioni di templi greci che danno nuova vita al cartone pressato di un rivestimento protettivo. Ma anche soluzioni originali di design, come una lampada composta da dischi di pvc, un grande orologio da parete in stile anni ’70 in polistirolo e due sedie perfettamente funzionanti […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]