Nei giorni scorsi, la polizia di Stato di Catania ha effettuato controlli antidroga in due diverse zone della città, a Librino e in Centro, in via Penninello. Nella traversa di via Manzoni, gli agenti hanno arrestato per detenzione e spaccio di stupefacenti a Giorgio Alfredo Giuseppe Amata, classe 1993, incensurato. Il ventiquattrenne, intorno alle ore 22, si sarebbe nascosto alla vista dei poliziotti i quali, insospettiti dall’atteggiamento, lo hanno bloccato e perquisito. 

Nel giubbotto di Amata, infatti, il personale in divisa ha trovato sette involucri di hashish e otto di canapa, inseriti in un sacchetto di tessuto. Inoltre, in una tasca dei pantaloni aveva 160 euro in banconote di vario taglio, somma ritenuta dai poliziotti provento dell’attività di spaccio. Dopo la perquisizione, Amata ha consegnato ha consegnato spontaneamente un panetto di 65 grammi probabilmente di hashish, un bilancino di precisione e un coltello. Ristretto ai domiciliari, è in attesa di un processo per direttissima. 

Nella mattinata di mercoledì, gli agenti del commissariato di Librino, nell’ambito di servizi mirati alla ricerca di sostanze stupefacenti svolti con l’ausilio della squadra cinofili, hanno rinvenuto 645 grammi di marijuana in viale Nitta, 12. Nello specifico, mentre i poliziotti circondavano l’edificio in questione, osservando gli appartamenti, altri colleghi ispezionavano gli spazi comuni e i contatori. In tre distinti punti, ben occultati tra intercapedini e controsoffitti, i due cani della polizia, Jagus e Vite, hanno trovato quattro involucri di marijuana, in parte già pronta in dosi da spacciare, per un peso complessivo di 645 grammi. Il tutto sequestrato a carico di ignoti.