I dipendenti protestano contro il piano di privatizzazione. Già dal 24 ottobre è in corso uno sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, che durerà fino al 23 novembre. Domani mattina manifestazione a Palermo. Garantita solo l'erogazione delle prestazioni essenziali
Domani Poste chiuse anche in Sicilia Per sciopero nazionale dei lavoratori
Uffici postali chiusi anche in Sicilia nella giornata di domani. Le sigle sindacali Cgil, Cisl, Confsal, Failp e Ugl, senza la UilPoste hanno indetto lo sciopero generale nazionale per protesta contro il piano di privatizzazione della Spa postale. Già dal 24 ottobre è in corso uno sciopero delle prestazioni straordinarie e aggiuntive, che durerà fino al 23 novembre.
Domani i dipendenti scenderanno in piazza a Palermo, dove è in programma una manifestazione regionale, che partirà alle 10,20 da piazza Alcide de Gasperi fino alla sede regionale dell’azienda. Trenta pullman provenienti da tutte le province dell’Isola sono attesi nel capoluogo siciliano. Una delegazione di dipendenti delle sedi siciliane sarà presente a Roma davanti al palazzo delle Poste, all’Eur, per la manifestazione nazionale.
Sul suo sito, Poste Italiane informa che «in conformità alla vigente normativa in materia, garantirà l’erogazione delle prestazioni essenziali presso determinati uffici postali. Inoltre, le pensioni previste in pagamento per il giorno 4 novembre potranno essere riscosse il giorno 3 novembre».