Il gip di Catania, Anna Maria Cristaldi, ha rimesso in libertà e sostituito la misura cautelare in carcere con quella dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di Michele Sampognaro, 65 anni, arrestato il 23 luglio scorso insieme con altre nove persone nell’ambito dell’operazione Si può fare condotta dalla Digos di Catania nei confronti […]
Documenti falsi per soggiorno, in libertà indagato
Il gip di Catania, Anna Maria Cristaldi, ha rimesso in libertà e sostituito la misura cautelare in carcere con quella dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria nei confronti di Michele Sampognaro, 65 anni, arrestato il 23 luglio scorso insieme con altre nove persone nell’ambito dell’operazione Si può fare condotta dalla Digos di Catania nei confronti dei presunti componenti di un’organizzazione che avrebbe, dietro compensi economici, fornito a migranti falsi documenti necessari al rilascio o al rinnovo del permesso di soggiorno.
Sampognaro, funzionario del Comune addetto alle iscrizioni anagrafiche e/o ai cambi di residenza, era stato arrestato con le accuse di associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, corruzione, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale in atti pubblici nonchè per violazione del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell’immigrazione e norme sulla condizione dello straniero. La decisione del gip è stata adottata su istanza del difensore dell’indagato, su parere favorevole del pm Alfio Gabriele Fragalà.
(Fonte: agenzia di stampa Ansa)