Nonostante una pubblicistica intrisa di pregiudizi al limite del razzismo culturale, ancora una volta arriva una conferma di come il sud italia sia larea del paese più spremuta da un punto di vista tributario e più trascurata da un punto di vista degli investimenti.
Divario fiscale Nord- Sud, Cimino: “Renzi intervenga con urgenza”
Nonostante una pubblicistica intrisa di pregiudizi al limite del razzismo culturale, ancora una volta arriva una conferma di come il Sud Italia sia larea del Paese più spremuta da un punto di vista tributario e più trascurata da un punto di vista degli investimenti.
“Il Premier Renzi affronti la questione meridionale in tutti i suoi aspetti, compreso quello fiscale: lo Svimez ci dice che al Nord si ha una riduzione del carico fiscale, mentre al Sud un aumento. E’ semplicemente assurdo. Occorre un Welfare 2.0 con nuove risorse per affrontare questa crisi”. Lo dice Michele Cimino, Portavoce del Patto delle Riforme all’Ars, a proposito del nuovo studio della Svimez di cui vi abbiamo parlato qua.
“Il divario tra Nord e Sud del Paese, gia’ oggi molto ampio, viene acuito – dati alla mano – da un diverso carico fiscale. Lo dimostra lo Svimez, – ricorda Cimino- dimostrando, ad esempio, che i territori più ricchi riducono i tributi, mentre i più poveri li aumentano. Nel 2012, ad esempio, a fronte di un reddito di 29.477 euro pro capite, in media ogni cittadino veneto ha versato al proprio comune di residenza 532 euro, contro gli oltre 550 di un campano, che pero’ vanta un reddito piu’ basso di oltre 13mila euro.
E ancora: dal 2007 al 2012 l’Ici/Imu al Nord è crollata del 39%, mentre al Sud è scesa soltanto dell’1,1%. Il regime fiscale vigente, di fatto, – osserva il deputato come peraltro gli stessi analisti della Svimez- aumenta il divario tra le due parti del Paese: nel Mezzogiorno i dati sulla disoccupazione generale che tocca il 23% e quella giovanile che ha superato il 40%, sono allarmanti, senza considerare il gap infrastrutturale e le differenze sociali ed economiche, e questo fa si che diventano indispensabili degli interventi del governo, non solo sul versante del sostegno alle imprese e alle famiglie, ma anche su quello del sostegno alle fasce piu’ deboli, attraverso un Welfare 2.0 mirato e territoriale, capace di individuare le emergenze.
Un sistema fiscale amico, come e’ nell’agenda Renzi,- chiosa Cimino – tenga conto della drammaticita’ della situazione al Sud, destinando magari risorse provenienti dalla lotta alla evasione fiscale e riducendo complessivamente il carico fiscale nel Mezzogiorno, alle prese con il dramma della assenza di lavoro”.