È formato da 21 rappresentanti di enti e associazioni che hanno dato la propria disponibilità e farà da trait d’union tra l'amministrazione comunale e la persona con disabilità, attraverso un lavoro di rete tra tutti i soggetti coinvolti
Disabilità, arriva l’Organismo per la promozione dei diritti «Raccoglierà le istanze dei cittadini e delle loro famiglie»
Giuseppe Mattina lo aveva annunciato in campagna elettorale, poco dopo la sua presentazione, adesso l’Organismo Territoriale per la promozione dei diritti delle persone con disabilità, istituito con determinazione sindacale lo scorso 5 luglio, è diventato realtà. Alla prima riunione erano presenti, oltre a Mattina, ora assessore alla Cittadinanza Sociale, il sindaco Leoluca Orlando, il direttore del distretto socio sanitario 42 dell’Asp, Giuseppe Noto, e i dirigenti dei servizi del Comune, i rappresentanti dei sindacati e delle altre associazioni che si occupano di disabilità.
Il Comitato ha deciso di elaborare un documento operativo per la riorganizzazione dei servizi per i disabili da approvare entro il 31 dicembre di quest’anno e si riunirà, a partire già dalla prossima settimana, in sei distinti gruppi di lavoro, così denominati: Presa in carico della persona con disabilità, Tempi di vita, Accesso al lavoro, Mobilità, Accoglienza ed accessibilità, Regolamento e modalità operative.
«Compito principale dell’organismo – sottolineano Orlando e Mattina – è quello di raccogliere le istanze dei cittadini disabili e delle loro famiglie per porre in essere ogni azione volta a favorire l’accessibilità e ad evitare ogni forma di discriminazione. Si tratta di un notevole passo avanti per ottimizzare e migliorare i servizi rivolti alle persone con disabilità, partendo dai bisogni reali, per la concreta attuazione di politiche di inclusione e per la realizzazione di una città per tutte e tutti».L’Organismo è formato da 21 rappresentanti di enti e associazioni che hanno dato la propria disponibilità e farà da trait d’union tra l’amministrazione comunale e la persona con disabilità, attraverso un lavoro di rete tra tutti i soggetti coinvolti.