Differenziata resta molto bassa, previsti più controlli Assessora: «Sanzioni irrisorie, divieti sottovalutati»

Una stretta sui controlli della differenziata e l’incremento del personale impiegato la domenica per la raccolta dei rifiuti. Sono questi alcuni dei provvedimenti a cui pensa l’amministrazione per scongiurare l’emergenza esplosa negli ultimi mesi a Palermo. Ad annunciarlo è l’assessore comunale alle Partecipate Iolanda Riolo al termine di un incontro, ieri pomeriggio, con alcuni dirigenti Rap per mettere a punto un «nuovo piano» per superare l’impasse che da alcuni mesi sta vivendo la città. Una situazione resa ancora più complicata dalla decadenza dei vertici della municipalizzata: venerdì scorso, infatti, al posto del presidente Roberto Dolce e del cda della Rap è subentrato il collegio sindacale, che assumerà la governance fino a nuova nomina.

Un passaggio importante che per alcuni andrebbe affrontato al più presto per dare nuovo impulso e slancio a uno dei settori più delicati della città. A premere maggiormente sono soprattutto le forze all’opposizione, M5s in testa, che accusano il sindaco Orlando di prendere tempo «per equilibri politici legati forse alle prossime elezioni regionali» come afferma il consigliere Cinque Stelle Tony Randazzo: «Il primo cittadino ha deciso di tenere in ostaggio una partecipata che sta attraversando una grave crisi ed avrebbe pertanto l’assoluta necessità di avere urgentemente una nuova guida e una nuova presidenza». E c’è chi gli fa eco anche tra le fila della maggioranza, come Giusto Catania, capogruppo di Sinistra Comune, che chiede al primo cittadino di «non aspettare le elezioni regionali per nominare il nuovo consiglio di amministrazione di Rap, la condizione igienico-sanitaria della città merita un intervento immediato».

Su questo punto, l’assessore Riolo glissa chiarendo che «la nomina è nelle mani del sindaco. Io posso occuparmi di molti aspetti della Rap, ma non di questo. So che venerdì 29 Orlando incontrerà i sindacati: in quella sede ci sarò anch’io e penso che si tratterà anche questo argomento, ma altro non so», mentre sui tempi «non c’è alcuna novità». A tenere banco è, invece, la questione dei rifiuti: «Durante la riunione con due dirigenti della Rap abbiamo messo in atto un nuovo piano dando anche direttive specifiche per superare l’emergenza: uno dei problemi principale è il turno domenicale». Secondo l’assessore Riolo, infatti, nonostante da contratto sia previsto un incremento dello stipendio, non tutti sono disposti a sacrificarsi e spesso viene il personale non è sufficiente. «Paradossalmente i mezzi ci sono, ma mancano gli operatori. Da contratto, infatti, devono assicurare solo una domenica, ma in pochi sono disposti a garantirne una seconda. E se non si smaltisce quanto accumulato il giorno prima, ciò ha effetti anche sui giorni a seguire. Stiamo lavorando per trovare una soluzione».

Tra i nodi affrontati, anche quello della raccolta differenziata collegato in qualche modo al primo . «Dai dati in nostro possesso – prosegue – ci risulta che nel perimetro interessato da Palermo Differenzia 1 la raccolta non viene fatta in maniera adeguata. Le sanzioni previste sono irrisorie e questo fa prendere sottogamba i divieti: abbiamo verificato che i rifiuti vengano disseminati in giro, abbandonati dai residenti ovunque: per strada, nei cestini o in cassonetti in zone della città dove non è previsto il ‘porta a porta’». E tra i correttivi si pensa proprio a una stretta sulla vigilanza per aumentare i livelli di raccolta. «Ci sarà un cambio di passo – ha proseguito – aumenteranno i controlli del personale di Palermo Ambiente e della polizia municipale a tutte le ore del giorno: i vigli ci hanno dato disponibilità anche per i controlli notturni». 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]