Decreto legislativo n. 39: come mai il Governo Crocetta non lo applica?

Il 4 maggio scorso, con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, è entrato in vigore il decreto legislativo n. 39. E’ il provvedimento che, tra le altre cose, introduce un nuovo termine: l’inconferibilità di alcuni incarichi per i dirigenti.

Per la precisione, il decreto fa divieto alle amministrazioni pubbliche di conferire incarichi ai propri dirigenti presso enti o società controllate dall’amministrazione pubblica presso la quale lavorano. Il divieto si estende anche agli uffici di diretta collaborazione: è il caso degli uffici di gabinetto.

Il decreto in questione si applica anche in Sicilia. Che significa questo? Che tutti gli incarichi che il Governo regionale di Rosario Crocetta ha conferito a dirigenti regionali interni o esterni all’amministrazione presso enti o società partecipate dalla stessa Regione debbono essere revocati. TUTTI, NESSUNO ESCLUSO. 

Diciamo questo perché siamo a conoscenza di decine di incarichi che questo Governo regionale ha conferito ad altrettante decine di dirigenti regionali e di soggetti esterni all’amministrazione con contratto presso l’ufficio di gabinetto della presidenza della Regione. Anche per questi soggetti – come già accennato – vale il principio dell’inconferibilità.

La genesi di questo decreto è piuttosto strana. Il Governo Monti, nella legge Finanziaria di quest’anno, aveva introdotto, per risparmiare, l’obbligo di conferire questi incarichi non agli esterni alle amministrazioni, ma agli interni.

Dopo di che, però, qualcuno gli ha fatto notare che questo articolo della Finanziaria ‘stabilizzava’ il conflitto di interessi. A questo punto il Governo Monti faceva macchina indietro e, ad aprile, ‘stampava’ il decreto legislativo n. 39. Che, come già accennato, è entrato in vigore il 4 maggio.

Da allora ad oggi, però, abbiamo notato che il Governo regionale di Rosario Crocetta, che a paroe si dice sensibile alla legalità, ha continuato a conferire incarichi a dirigenti regionali: incarichi che, però, sono ormai inconferibili.

Onorevole presidente Crocetta: li revochiamo questi incarichi o dobbiamo aspettare il pronunciamento del Tar su possibili ricorsi?

Se la legalità è un valore – e lei dice che è un valore del suo Governo – bene: cominci ad applicare la legge.

 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Una settimana che, partendo di lunedì 29 dicembre, chiude e apre un anno: con un oroscopo che porta con sé i doni che tutti i dodici valuteranno. Il nuovo si apre con una speranza più sentita che mai. Con dei cambi planetari che stravolgeranno tutto e daranno il via a cambiamenti fondamentali che modificano un’epoca. […]

Buone notizie per i segni di terra – Toro, Vergine e Capricorno -, con un oroscopo 2026 fatto di conquiste. C’è poco da invidiarli: i tre, in questo 2025, sono stati spesso messi a dura prova. E l’anno nuovo arriva per raccogliere i frutti del loro impegno. Portando sorprese al Toro, che si è mosso […]

Il 2026 di voi Capricorno è caratterizzato da un’andatura decisamente positiva e baldanzosa, con l’oroscopo che segnala nuove teorie e orizzonti. Che fanno crescere in voi la stima e la fiducia nei vostri progetti di vita. Finalmente un sorriso, insomma, per voi che chiudete questo 2025 stanchi e pure un po’ tesi. Non senza qualche […]

Abbiamo già parlato di bollette. E di come, da costo pressante per le imprese, possa essere affrontato con una strategia. Purché efficace. Con strumenti come il bando Sicilia efficiente (trovi i consigli qui), per ridurre in maniera strutturale il costo dell’energia e finanziare l’investimento con un contributo a fondo perduto significativo. Ma c’è un aspetto […]