Massimo Licciardino (classe 1987) quando è stato portato in questura ha continuato a urlare che appena rilasciato avrebbe ammazzato la vittima per il presunto credito dovuto. Adesso si trova nella casa circondariale di Augusta
«Dammi mille euro o te la faccio finire male» Un 33enne arrestato per tentata estorsione
Sorpreso a bussare insistentemente alla porta di casa di un cittadino straniero dal quale avrebbe preteso mille euro altrimenti gliel’avrebbe fatta «finire male». Gli agenti della polizia hanno arrestato Massimo Licciardino (classe 1987) per il reato di tentata estorsione.
Allertati da una telefonata sulla linea di emergenza 112, i poliziotti sono intervenuti e hanno bloccato l’uomo nonostante il tentativo di fuga. Licciardino, anche davanti agli agenti, ha continuato a urlare e inveire contro la vittima, minacciandola. L’aggressore è poi riuscito anche a dare un violento schiaffo che ha fatto cadere per terra la vittima contro la quale poi ha anche lanciato con violenza un cellulare.
La vittima è stata trasportata al pronto soccorso dove gli è stata diagnosticata una prognosi di tre giorni. Portato in questura, Licciardino ha continuato a urlare che appena rilasciato avrebbe ammazzato la vittima, difendendo il diritto a riscuotere un credito di 1.000 euro. Arrestato, il 33enne è stato nella casa circondariale di Augusta in attesa del giudizio di convalida.