Una villa di tre piani, la piscina, persino la sala biliardo. Ma al proprio interno, invece che stecche e palline, i carabinieri della stazione di Resuttana Colli hanno trovato una vera e propria serra indoor per la coltivazione di marijuana. Così all’alba è scattato l’arresto per il 21enne palermitano D.R., con l’accusa di coltivazione e detenzione di sostanza stupefacente. 

I militari hanno scoperto una vera e propria piantagione interna provvista di tutto: lampade alogene per innalzare la temperatura e un termometro per poterla tenere sotto costante controllo, un sistema di areazione costituito da diversi tubi collegati con l’esterno per permettere la fuoriuscita dell’intenso odore, fertilizzanti di ogni tipo necessari per la crescita rapida delle piante. In totale sono state sequestrate 35 piante di cui 13 già di un metro e cinquanta e le restanti in fase di coltivazione dall’altezza di trenta cm. Accanto alla serra poi c’erano vari barattoli contenenti 200 grammi di marijuana già essiccati.

Il giovane, dopo essere stato arrestato ed essere stato condotto agli arresti domiciliari, è stato giudicato con rito direttissimo al termine del quale è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.