I carabinieri di Alcano hanno fatto visita a Lorenzo Poma. Condannato per fatti avvenuti a cavallo tra 2014 e 2015, l'uomo dovrà scontare oltre due anni di carcere. Aveva fatto ritrovare liquido infiammabile accanto ai mezzi usati da due ditte impegnate in cantieri pubblici nel centro del Trapanese. Guarda la foto
Custonaci, arrestato per estorsione un 57enne Pretese da imprese edili assunzione di familiari
I carabinieri di Alcamo hanno arrestato, ieri mattina, Lorenzo Poma, 57enne del posto accusato di estorsione. L’uomo, a cavallo tra 2014 e 2015, avrebbe in più di un’occasione cercato di estorcere denaro a due ditte – una di Roma e l’altra di Catania – impegnate in cantieri pubblici a Custonaci, in provincia di Trapani. Per convincere i titolari delle imprese a pagare, Poma non avrebbe esitato a minacciarli, facendo trovare loro liquido infiammabile vicino ai mezzi.
Secondo la ricostruzione dei militari, Poma, oltre al denaro, avrebbe preteso l’assunzione come operai di alcuni familiari. Nella vicenda, Poma è stato ritenuto responsabile al pari di Antonino Barone, 70enne di Custonaci. I due erano già stati arrestati a giugno 2015. Ieri, su disposizione del tribunale l’uomo è stato nuovamente arrestato perché dovrà scontare oltre due anni di carcere. Il 57enne è stato trasferito nel penitenziario di Trapani.