Nel quartiere gli echi della morte di Francesco D'Arrigo e del ferimento di un minorenne - due dei quattro ragazzi della tentata rapina in Tangenziale - non si sono spenti. «Se usare delle pistole finte porta alla morte, a 18 anni, mi aspetto un periodo davvero difficile», afferma un giovane del viale Moncada. Umori simili a quelli dei familiari al villaggio Zia Lisa. Mentre al commissariato di Librino si va dall'allarme al «no comment»