Crocetta coinvolto in un incidente stradale Migliorano le condizioni dei tre uomini feriti

Un sabato pomeriggio di paura per il presidente della regione Sicilia Rosario Crocetta, atteso a Catania per la convention del suo movimento, Il Megafono. L’incidente che ha coinvolto l’auto della sua scorta, che seguiva quella dove lui viaggiava, non ha provocato nemmeno un graffio al governatore ma ha ferito due agenti della scorta e un suo collaboratore, rimasti incastrati nelle lamiere dell’auto. Dopo un iniziale momento critico soprattutto per uno dei tre, le loro condizioni sono migliorate nella notte.

Crocetta era atteso a Catania in serata per un convegno al viale Ulisse. Uno degli eventi più attesi del programma del Megaforum, per la presenza non solo del governatore regionale e fondatore de Il Megafono, ma anche del sindaco etneo Enzo Bianco e del procuratore capo di Catania Giovanni Salvi. Insieme al senatore Beppe Lumia e al vicepresidente di Confindustria Ivan Lo Bello.

Per giungere all’appuntamento, Crocetta stava percorrendo la Siracusa-Catania a bordo della sua auto, seguita dal mezzo su cui viaggiava la sua scorta e il collaboratore coinvolto nell’incidente. All’altezza dello svincolo di Cassibile, però, l’auto è sbandata, andando a sbattere contro un new jersey in cemento. Le lamiere della macchina, accartocciata per l’urto, hanno reso impossibile ai passeggeri abbandonare il mezzo, se non con l’aiuto dei soccorsi.

I tre feriti sono stati trasportati all’ospedale Umberto I di Siracusa. Con loro è rimasto anche Crocetta, che ha disdetto la sua presenza nel capoluogo etneo. Le condizioni dell’agente Vincenzo Zerbo, 50 anni, sono apparse subito gravi, con traumi cranico e toracico. Meglio è andata al collega Antonio Grigoli, 41 anni, che ha riportato una frattura, e a Giuseppe Comandatore, 52 anni, che se l’è cavata con delle contusioni. Nella notte le condizioni di tutti e tre sono migliorate, come fa sapere lo stesso governatore.

Per questo, dopo un’iniziale annullamento, riprenderanno nel pomeriggio gli eventi previsti nel programma del Megaforum, tra workshop, convegni e uno spettacolo conclusivo. Una decisione presa «in sinergia con lo stesso Crocetta – dice il coordinatore provinciale de Il Megafono Giuseppe Caudo – che in questo modo desidera ringraziare a nome suo e degli agenti di scorta tutti coloro che con grande affetto gli sono stati vicini».