Le attività sono partite oggi. La scelta di trovare un altro sito è nata dalla volontà di ridurre la pressione sul traffico veicolare. Al contempo la struttura commissariale ha potenziato alcuni punti in città che offriranno il servizio a chi deve uscire dall'isolamento
Covid, al Maas aperto nuovo punto per tamponi drive-in Liberti: «Meno attese, in via Forcile solo i programmati»
«Ci stiamo impegnando per offrire servizi più celeri e organizzati». Con queste parole, l’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza ha presentato questa mattina l’avvio del servizio di tamponi drive-in all’interno del Maas, il mercato agroalimentare in zona Bicocca. La scelta di cambiare sito per allestire le strutture necessarie al monitoraggio della situazione epidemiologica con i test rapidi nasce dalla volontà di allentare la pressione sulla viabilità rispetto all’ex mercato di via Forcile. «C’è ancora molto da fare ma credo che i cittadini in tutta la Sicilia si stiano accorgendo dello sforzo per riuscire a organizzare al meglio le attività», ha aggiunto Razza.
A riconoscere all’assessore la paternità dell’intuizione riguardante il Maas è il commissario Covid per l’Area metropolitana di Catania Pino Liberti. «Una scelta che si è rivelata corretta, la struttura del Maas possiamo dire che rappresenta l’optimum – ha commentato Liberti -. Certo, è un po’ distante dalla città ma si riesce ad arrivare qui senza affrontare code. La viabilità è ordinata e regolare, questo ci garantirà di dare ai cittadini maggiori comfort, a partire dalla riduzione delle attese». Il commissario etneo ha poi fatto una panoramica delle ultime decisioni prese per cercare di potenziare il sistema di monitoraggio dell’epidemia. «La curva epidemiologica così alta costringe al momento molti cittadini ad attendere a casa la programmazione di un tampone di fine isolamento – spiega Liberti – Per questo servivano più posti fissi dedicati soltanto a questa tipologia di utenza. Abbiamo così potenziato il servizio al Tomaselli, mentre al Pta San Giorgio abbiamo aperto un punto dove andranno solo i programmati. Lo stesso servizio c’è a Gravina e a breve anche via Forcile ripartire facendo i tamponi soltanto a coloro che devono verificare la negativizzazione o la fine dell’isolamento».
Il presidente del Maas Emanuele Zappia ha invece sottolineato la volontà di collaborare con le attività sanitarie. «Quando l’assessor Razza ci ha chiesto la disponibilità non abbiamo avuto esitazioni, è un impegno gravoso ma è un contributo che stiamo dando alla cittadinanza – ha commentato Zappia -. Abbiamo individuato un’area dedicata per non creare problemi al resto delle attività che si svolgono al Maas, il personale sanitario avrà i propri uffici».