L'assessore regionale Ruggero Razza ha nominato Alberto Firenze per sostituire la direzione medica dell'ospedale, centro del focolaio nell'Agrigentino. «Finora una gestione non in linea con le misure organizzative richieste»
Covid-19, la Regione commissaria l’ospedale di Sciacca «Condotta rischia di destare grave allarme tra cittadini»
Le Regione ha deciso di nominare un commissario per l’ospedale di Sciacca che vive una situazione di particolare emergenza a causa del Coronavirus. Da settimane si è sviluppato un focolaio che ha portato al momento a una ventina di contagiati. La sindaca della cittadina, Francesca Valenti, chiede da giorni alle autorità sanitarie maggiore trasparenza e chiarezza sia nelle comunicazioni che nella gestione dell’ospedale, dove si registrano diversi casi positivi nel personale sanitario operativo nei reparti di Medicina, Anestesia e rianimazione, Urologia, Radiologia e nel laboratorio di analisi. Diciassette sindaci del territorio hanno scritto al presidente del Consiglio Giuseppe Conte. Adesso arriva la decisione dell’assessore alla Salute Ruggero Razza che ha nominato come commissario Alberto Firenze, risk manager del Policlinico di Palermo. E nel decreto sono pesanti le critiche alla gestione portata avanti finora.
«Alla data odierna – si legge nel decreto di nomina del commissario – la direzione medica degli ospedali riuniti Sciacca-Ribera continua ad apparire caratterizzata da una gestione non in linea con le misure organizzative richieste». In particolare «il 6 marzo si è verificato un gravissimo caso di contagio che ha riguardato anche personale sanitario, circostanza che dimostra che nonostante da oltre una settimana fosse già pacificamente in essere l’emergenza, non sono stati adottati idonei percorsi organizzativi utili alla limitazione del contagio».
Secondo l’assessorato questa condotta «rischia di destare grave e diffuso allarme psicologico permanente nel territorio che tende a distorcere il rischio percepito e scoraggia la popolazione (sanitaria e non) ad accostarsi con serenità alla struttura ospedaliera». E ancora: «Il direttore medico del presidio si è reso autore di comunicazioni mediatiche all’esterno che rischiano di contribuire ad aggravare l’allarme sociale». Per questo in sostituzione del direttore sanitario Gaetano Migliazzo viene nominato Firenze, risk manager del Policlinico di Palermo ed ex presidente dell’Ersu di Palermo.
In provincia di Agrigento il numero dei contagiati nelle ultime 24 ore non è salito. Rimangono 22, quasi tutti concentrati a Sciacca, dove c’è un focolaio in ospedale. Ma fortunatamente la terza tranche di tamponi effettuati su 66 persone, in gran parte personale sanitario, ha dato per tutti esito negativo. Si resta in attesa di qualche altro tampone effettuato tra ieri e oggi su personale sanitario che manifestava dei sintomi.