Sequestro da mezzo milione di euro per Nicolò Giustiniani, 40enne palermitano ritenuto legato a Cosa nostra. Il provvedimento è stato eseguito dalla polizia ed emesso dalla sezione Misure di prevenzione del tribunale del capoluogo. I sigilli sono stati posti in una villa nel territorio di Ficarazzi, mentre sono stati congelati i conti bancari riconducibili a Giustiniani.
Il 40enne è stato coinvolto da indagini riguardanti il traffico di stupefacenti nel quartiere di Brancaccio. Inoltre, avrebbe messo a disposizione dell’associazione criminale un immobile, dove si sarebbero tenute riunioni della cosca, e mezzi di trasporto.
Il nome di Giustiniani è finito già nelle inchieste della Dda palermitana Maredolce 2 e Sperone, nelle quali è emerso il suo ruolo nella gestione della piazza di spaccio. L’attività illecita gli avrebbe consentito di accumulare i capitali oggi oggetto di sequestro. Dagli accertamenti patrimoniali, infatti, è emersa la sproporzione tra i beni posseduti dal 40enne e i redditi dichiarati.
Domenico Oteri, 76 anni, è stato investito da un'auto mentre attraversava la strada statale 114…
Per lunedì 23 dicembre la protezione civile regionale ha dichiarato l'allerta gialla per quasi tutta…
Il 20 dicembre Maria Ruggia, 76 anni, è morta all'ospedale Ingrassia di Palermo: stando a…
Due furti con spaccata a Palermo. Il primo al Morgan's long drink, in via Isidoro La…
Un uomo è stato ferito a colpi d'arma da fuoco davanti al cimitero di Santa…
A causa del maltempo un'imbarcazione è affondata e altre sono state danneggiate nel porticciolo di…