C'è solo un contagiato in più rispetto al bollettino di ieri inviato dalla Regione Siciliana. Nelle prossime ore, però, dovrebbero arrivare i risultati di un'altra batteria di test orofaringei eseguiti in queste ore
Coronavirus, un altro tampone positivo a Catania La città di Sciacca osservata speciale: 10 contagi
Un test positivo in più di ieri, anche questo proveniente da Catania e sempre legato al cluster del dipartimento di Agraria dell’università di Catania. Si tratta di un docente che si trova in quarantena domiciliare. Il dato aggiornato della Regione Siciliana si arricchisce adesso di nuovi dettagli: 54 positivi, contro i 53 di ieri. Altri aggiornamenti arriveranno nelle prossime ore, quando saranno ufficiali i risultati di un’altra raffica di test tampone in attesa delle analisi nei laboratori del Policlinico di Catania e di quello di Palermo.
Come nel capoluogo etneo la filiera degli ultimi contagi sembra essere riconducibile per lo più ai professori dell’ateneo e ai loro congiunti, così sembra accadere a Sciacca, nell’Agrigentino. Lì infatti sono dieci le persone risultate positive al tampone per il covid-19: si tratterebbe di pazienti, loro congiunti e personale sociosanitario dell’ospedale Giovanni Paolo II. Il contagio sembra essere partito da una dottoressa del reparto di Medicina.
In totale a Sciacca sarebbero stati eseguiti circa 60 test del tampone, a medici, infermieri e pazienti. Il caso della medica, ricoverata all’ospedale di Caltanissetta, è stato reso noto venerdì. Sempre di personale sanitario si tratta per un altro contagiato: un medico catanese in servizio nel reparto di Cardiochirurgia dell’ospedale Umberto I di Enna. I suoi colleghi, però, sono risultati tutti negativi e il reparto, dopo una iniziale chiusura, è stato riaperto.
In base alle informazioni attualmente disponibili, in tutta la Sicilia risultano ricoverati 19 pazienti: sette sono a Palermo, cinque a Catania, due a Messina, uno a Caltanissetta, tre ad Agrigento e uno a Enna. Un paziente si trova in terapia intensiva: si tratta del professore catanese di Agraria in cui è stato necessario eseguire un tampone broncoaspirato, dunque a livello polmonare, dopo che l’uomo era risultato negativo a due distinti test orofaringei. Trentacinque persone sono, invece, in isolamento domiciliare.