Il modulo è stato pubblicato sul sito del ministero dell'Interno e contiene alcune voci che riguardano i soggetti contagiati e chi è entrato in contatto con loro. In caso di violazioni è previsto il reato di concorso colposo in epidemia
Coronavirus, nuovo modello per l’autocertificazione Stretta per chi è in quarantena. Si rischiano 12 anni
Da oggi c’è bisogno di un nuovo modulo per gli spostamenti dei cittadini (SCARICA QUI IL MODULO). A renderlo noto è stato il ministero dell’Interno che ha pubblicato sul proprio sito web una rivisitazione della precedente autocertificazione (LEGGI LA GUIDA). Il documento contiene una nuova voce con il quale l’interessato deve dichiarare di non essere risultato positivo al coronavirus e di non essere sottoposto alla quarantena domiciliare perché entrato in contatto con soggetti infetti.
Come in precedenza il modello dovrà essere compilato in ogni sua parte. Il cittadino, quando sottoposto a controllo, dovrà esibire anche un documento di riconoscimento valido. Così da essere identificato. C’è la possibilità di compilare il modulo a casa o al servizio di controllo delle forze dell’ordine. Chi è positivo o costretto alla quarantena domiciliare e viene scoperto fuori casa rischia l’accusa di concorso colposo in epidemia, reato punito fino a 12 anni di carcere.
Nei giorni scorsi in tutta Italia non sono mancati i casi di persone sorprese a circolare liberamente nonostante la positività al tampone. Come accaduto a Sciacca, dove una persona è stata beccata all’interno di un supermercato. Secondo i dati del ministero nei primi giorni di verifiche sono state denunciate poco più di 27mila persone. Il decreto firmato dal presidente del consiglio Giuseppe Conte stabilisce che lo spostamento dalla propria abitazione è consentito solo per comprovate esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute e per il rientro al proprio domicilio.