Corleone, il racconto di chi ha trovato il corpo del medico «Fino all’ultimo abbiamo sperato che la fine fosse diversa»

«Non ci si abitua mai a una simile tragedia. Per quanto puoi avere alle spalle tanta esperienza il ritrovamento di un uomo è sempre un fatto atroce. Sono stati giorni lunghi, abbiamo impiegato 15 persone al giorno tra cui anche tecnici. Abbiamo fatto tutto il possibile, abbiamo sperato fino all’ultimo che la fine fosse diversa». Ha la voce stanca, Vincenzo Biancone. Di quella stanchezza che ti rimane addosso per giorni. Il vice capo del soccorso alpino della stazione Palermo – Madonie è l’uomo che ha trovato il pediatra palermitano Giuseppe Liotta, dopo cinque giorni di ricerche nelle campagne di Corleone.


Le ricerche del medico erano partite sin da subito, l’ultima telefonata alla moglie Floriana, anche lei medico, era avvenuta alle ore 19,30 del sabato, alla quale chiedeva di attivare il Gps, probabilmente già Liotta si era accorto che le condizioni del tempo erano davvero allarmanti, ha chiuso l’auto e tentato di mettersi in salvo. Da quel momento sono scattate le ricerche, imponenti, che hanno visto in campo anche i carabinieri, i vigili del fuoco, la polizia e gli uomini del soccorso alpino.

«Ci siamo attivati da domenica – racconta Biancone – e non ci siamo fermati un attimo, abbiamo perlustrato palmo a palmo grotte e porzioni di territorio. E ieri scendendo a fondo nella cavità delle grotte Del Drago ci siamo fin da subito resi conto che la mole dell’acqua era stata davvero eccessiva e che quindi il corpo del medico di sicuro era stato trascinato e che quindi occorreva allargare il nostro raggio d’azione». Questa mattina, dunque, dopo aver deciso la strategia d’azione il soccorso alpino ha avviato la nuova ricerca nonostante le speranze di trovare ancora vivo lo specialista si assottigliassero sempre più.

«Siamo decollati alle ore 8,10 dall’aeroporto Boccadifalco su un elicottero del IV Reparto volo della Polizia di Stato – racconta Biancone – e abbiamo iniziato a perlustrare l’intera area fino alla diga Garcia. In particolare ci siamo concentrati intorno al fiume Belice. Poco dopo con un mio collega ci siamo accorti della presenza di un corpo all’interno di un vigneto in contrada Fratinni. L’uomo si trovava in un terreno di un’azienda agricola a sei chilometri e mezzo dall’auto, primo elemento che la squadra dei soccorsi nei giorni scorsi aveva ritrovato».

Oltre al Suv, un Tiguan di colore bianco, precedentemente erano riemersi altri oggetti personalidal giubbotto a una scarpa, sempre nell’area intorno a contrada Scalilli. Ma da uno studio topografico e dall’esperienza sul campo già da ieri l’attenzione degli uomini del soccorso alpino e dell’intera macchina organizzativa si era spostata intorno alla diga Garcia. Da qui la decisione di alzarsi in volo con un elicottero. «Ieri abbiamo fatto un’ultima riunione operativa e dai nostri studi – continua il soccorritore -, nonché da anni di lavoro sul campo, abbiamo capito che era il momento di spostarci non solo come area ma di scegliere di sorvolare il territorio fin dalle prime luci di questa mattina. Non è stato un ritrovamento casuale, ma frutto di lavoro e di un’attenta valutazione, abbiamo studiato ogni dettaglio per arrivare a questa amara scoperta».

L’esito drammatico della ricerca giunge dunque dopo giorni lunghi e di agonia soprattutto per la famiglia del medico, che lascia due bambini, ma anche per i colleghi dell’ospedale Dei Bianchi di Corleone, dove proprio Liotta si stava recando per cominciare il turno di lavoro. In questi giorni la moglie Floriana non ha mai lasciato la zona delle ricerche e ha seguito con attenzione il lavoro dell’intera macchina organizzativa.


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]