La procura ha aperto un fascicolo per fare luce sull'episodio. L'incendio è stato spento dai vigili del fuoco. Danneggiato il portone del sito del XV secolo. Musumeci: «A qualcuno dà fastidio sinergia tra istituzioni laiche e religiose»
Corleone, a fuoco ingresso della chiesa di sant’Agostino Rogo è stato appiccato nel giorno della festa patronale
Amara sorpresa questa mattina a Corleone. Nelle prime ore del mattino è stato dato fuoco al portone della storica chiesa di Sant’Agostino. L’atto è avvenuto proprio nel giorno della festa del santo patrono. La procura ha aperto un fascicolo. Per spegnere l’incendio alla struttura del XV secolo sono intervenuti i vigili del fuoco.
Sui fatti si sono espressi la Cgil e la Cisl di Corleone. Le sigle sindacali hanno mostrato la loro vicinanza a tutta la comunità. «Esprimiamo la più forte solidarietà alla chiesa di Corleone, al parroco Luca Leone e a tutta la comunità, ferita proprio nel giorno della festa del patrono del paese, san Leoluca – dichiara il segretario Cgil Palermo Mario Ridulfo – In attesa di capire le dinamiche, condanniamo un gesto che colpisce al cuore i sentimenti di una intera comunità impegnata in una grande opera di riscatto e di progresso in nome della legalità e dello sviluppo. Chiediamo agli investigatori di fare luce al più presto per individuare i responsabili di questo atto e comprendere le motivazioni alla base di questa azione».
L’accaduto è stato fermamente condannato anche dal presidente Nello Musumeci. «A qualcuno forse starà dando fastidio l’intesa con la quale le istituzioni civili e quelle religiose lavorano da anni per restituire serenità alla comunità corleonese – ha affermato – Sono sicuro che l’atto sacrilego non impedirà il percorso virtuoso avviato».