Aula tribunale Palermo. ANSA/SIMONA LICANDRO

Concussione: giudizio immediato per il sindaco di Priolo. Udienza il 10 marzo

Giudizio immediato per Pippo Gianni, 77 anni, sindaco di Priolo, nel Siracusano, dal 3 ottobre scorso agli arresti domiciliari con l’accusa di istigazione alla corruzione, tentata concussione, concussione, falsità materiale e ideologica in atti pubblici. Gianni, sospeso dalla carica per effetto della legge Severino, è accusato dalla procura di Siracusa di avere esercitato pressioni nei confronti di due aziende del polo del Petrolchimico per assunzioni.

L’ex assessore regionale, che si presenterà in tribunale il 10 marzo, ha sempre negato le accuse ricostruendo ai magistrati il contesto nel quale sono avvenuti i singoli episodi e chiarendo i suoi rapporti con le grandi aziende del polo petrolchimico, imprenditori e funzionari comunali che sarebbero stati oggetto di «pressioni e minacce». Il suo legale, l’avvocato Ezechia Paolo Reale, ha presentato ricorso al tribunale del riesame di Catania, che ha rigettato l’istanza, e poi in Cassazione. «La scelta di dare inizio subito al processo è pienamente condivisibile e consentirà alla difesa di affrontare con il dovuto rigore probatorio il merito delle accuse oggi fondate sugli indizi raccolti durante le indagini», ha commentato Reale.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giudizio immediato per Pippo Gianni, 77 anni, sindaco di Priolo, nel Siracusano, dal 3 ottobre scorso agli arresti domiciliari con l’accusa di istigazione alla corruzione, tentata concussione, concussione, falsità materiale e ideologica in atti pubblici. Gianni, sospeso dalla carica per effetto della legge Severino, è accusato dalla procura di Siracusa di avere esercitato pressioni nei […]

Giudizio immediato per Pippo Gianni, 77 anni, sindaco di Priolo, nel Siracusano, dal 3 ottobre scorso agli arresti domiciliari con l’accusa di istigazione alla corruzione, tentata concussione, concussione, falsità materiale e ideologica in atti pubblici. Gianni, sospeso dalla carica per effetto della legge Severino, è accusato dalla procura di Siracusa di avere esercitato pressioni nei […]

Giudizio immediato per Pippo Gianni, 77 anni, sindaco di Priolo, nel Siracusano, dal 3 ottobre scorso agli arresti domiciliari con l’accusa di istigazione alla corruzione, tentata concussione, concussione, falsità materiale e ideologica in atti pubblici. Gianni, sospeso dalla carica per effetto della legge Severino, è accusato dalla procura di Siracusa di avere esercitato pressioni nei […]

Giustizia per Emanuele Scieri

Sono stati condannati i due ex caporali Alessandro Panella e Luigi Zabara. Finisce così il processo di primo grado con rito ordinario per l’omicidio volontario aggravato del parà siracusano Emanuele Scieri, avvenuto all’interno della caserma Gamerra di Pisa nell’agosto del 1999. Per loro il procuratore Alessandro Crini aveva chiesto rispettivamente una condanna a 24 anni e 21 anni, […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo