L'ormai ex assessore al Bilancio di Palermo lascia per accettare l'incarico di componente della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti in qualità di designato di Anci Sicilia e Ups. Il sindaco: «Ha superando il fallimento delle aziende partecipate fatto di conti dissestati»
Comune, l’addio di Luciano Abbonato Orlando: «Ha superato il rischio default»
Luciano Abbonato ha rassegnato le proprie dimissioni. L’addio dell’ormai ex assessore al Bilancio, uomo forte della giunta guidata da Leoluca Orlando, era nell’aria già dalla scorsa estate, quando Abbonato è stato designato da Anci Sicilia e Ups per un posto da componente della sezione regionale di controllo della Corte dei Conti. Lascia dopo poco più di quattro anni a palazzo delle Aquile, dove era subentrato al posto di Ugo Marchetti dopo le dimissioni del generale della guardia di finanza, che ricopriva anche la carica di vicesindaco.
«Oggi Palermo si è lasciata alle spalle il rischio del default superando il fallimento delle aziende partecipate fatto di conti dissestati, spese senza controllo e di disallineamenti» commenta il sindaco Orlando in una nota con cui saluta l’ex assessore al Bilancio. E proprio le partecipate sono state il nodo cruciale attorno al quale si è articolato l’intero mandato di Abbonato, che ha dovuto fronteggiare le tante emergenze, ultima quella dell’Amat, che ha dovuto fare i conti con la sospensione brusca della prima Ztl.
«Abbiamo avviato, da agosto del 2012, – aggiunge Orlando – un percorso di risanamento, riordino e trasparenza dei conti che pone la nostra città su scala regionale e nazionale come un modello positivo di gestione dei conti e delle risorse. Tutto questo, reso possibile anche con atti, bilanci e regolamenti approvati dal consiglio comunale, è ancora più significativo perché avvenuto in un quadro di continui tagli ai trasferimenti da parte dei governi nazionale e regionale e di continue e talora confuse modifiche legislative».