Città tappezzata di manifesti col volto di Speziale «Contro la censura dello striscione della Curva Nord»

Sui muri di Palermo stamattina sono apparsi tantissimi manifesti su cui campeggia il volto di Antonino Speziale, ultras catanese condannato a scontare otto anni di detenzione per omicidio preterintenzionale a seguito dei fatti del derby Catania-Palermo del 2 febbraio del 2007. In quella data, nell’ambito degli scontri tra le due tifoserie, perse la vita l’ispettore di polizia Filippo Raciti. Antonino Speziale, che al tempo dei fatti era ancora minorenne, si trova dal 2012 nel carcere di Caltanissetta e tornerà in libertà nel 2021.

L’affissione di centinaia di manifesti nelle principali strade e quartieri della città di Palermo arriva a seguito del sequestro effettuato dopo una indagine aperta dalla Digos, di uno striscione a firma Ultrà Curva Nord 12 che recitava «Speziale Libero». «Riteniamo che questa operazione di censura non sia per niente sensata  – dicono dal centro sociale Anomalia – (qualora ci possa essere una censura sensata) ma, al contrario, totalmente fuori da ogni logica e che sia un ennesimo tentativo di zittire chi lotta per l’affermazione della giustizia. Fuori da ogni logica non soltanto per un generico appello alla libertà di opinione e di espressione, ma anche perché, su questa vicenda che vede ormai da diversi anni affibbiata a Speziale una accusa pesantissima, sia necessario discutere al fine di fare emergere finalmente la verità. Una verità insabbiata che ha contribuito in maniera sostanziale all’incarcerazione, ormai da più di 10 anni, di un ragazzo innocente». 

Al Centro Sociale Anomalia sabato 19 ottobre si terrà il dibattito Antonino Speziale – storia di una ingiusta detenzione, previsto per le ore 17.00  in via Archimede. Nel corso dell’iniziativa interverranno una serie di figure che, a vario titolo, hanno avuto un ruolo nella vicenda: il padre Roberto Speziale; Simone Nastasi, autore del libro Il caso Speziale- cronaca di un errore giudiziario edito nel 2013 da Bonfirraro edizioni; i giornalisti Piero Messina e Giuseppe Lo Bianco. L’iniziativa sarà anche occasione per una raccolta fondi per le spese legali da donare alla famiglia. 


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Leonardo Caffo, catanese. Fumettibrutti (Josephine Jole Signorelli), catanese. Fulvio Abbate, palermitano. La Sicilia contro Chiara Valerio. È la Sicilia, infatti, a essersi resa protagonista dell’abbattimento delle statue raffiguranti Chiara Valerio, iniziando la rivolta contro il regime amichettistico sotto il quale viviamo.Ricapitolando.Chiara Valerio, scrittrice, editrice, attivista, radiofonica, televisiva, premiata, capa assoluta di una certa parte del […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]