Un coltello puntato alla gola per un colpo di clacson. Accade alla circonvallazione di Catania. Sono le 20 circa, l’ora di punta per i pendolari di ritorno dal lavoro. La strada è intasata da auto incolonnate. Un guidatore, fermo con la propria utilitaria in direzione Ognina, decide di richiamare l’attenzione del conducente dell’auto davanti. Il quale reagisce aprendo la portiera e andandogli incontro armato. 

«Erano entrambi in macchina e non da soli, con loro c’erano le rispettive famiglie, con dei bambini». Un particolare che non ha frenato la reazione del conducente di una Renault blu. Le due automobili coinvolte nell’episodio erano ferme, una dietro l’altra, circa un centinaio di metri oltre la rotatoria del Tondo Gioeni. Al suono del clacson «il conducente della Renault – racconta a MeridioNews un testimone – ha aperto la portiera e si è diretto verso l’altro guidatore tenendo qualcosa in mano». 

Quando l’uomo è arrivato all’altezza del finestrino della vettura che gli stava dietro, l’oggetto che impugnava è divenuto riconoscibile: «Era un coltello e lo ha puntato alla gola del conducente, che era rimasto in macchina». Sono seguite «urla e minacce; poi, ritornato nella sua Renault, è andato via invertendo la marcia al primo svincolo».