Visibilità ridotta, luci offuscate, per una sera Palermo è come Milano. Non si tratta tuttavia di nebbia, ma di sabbia. La sabbia che dal deserto del Sahara arriva dritta sulle strade del capoluogo trasportata dal ciclone Gaby.

È il responsabile delle alte temperature che negli ultimi due giorni hanno avuto anche punte di 30 gradi. Ma attenzione a mettere via gli abiti invernali. Il ciclone che si è formato tra Marocco e Algeria porterà con sé anche pioggia e maltempo.

Intanto offre lo spettacolo irreale di una Palermo avvolta nella sabbia, con atmosfere transilvaniche, auto e panchine ricoperte e panni stesi da lavare nuovamente.