Parla Salvatore Glorioso, uno dei tanti cittadini cefaludesi che si è speso per fronteggiare il rogo che ha devastato la cittadina normanna. «C'era un vento terribile, in un ora le fiamme dalla montagna hanno raggiunto il mare, abbiamo fatto il possibile». Guarda le immagini
Cefalù, il giorno dopo l’incendio «Volevamo salvare il lungomare»
«Tutta Cefalù ha preso fuoco». Rabbia, delusione, stanchezza. C’è tutto nelle parole di Salvatore Glorioso, che sul lungomare della cittadina normanna ci lavora e che ieri si è messo a disposizione, come tanti suoi concittadini, per fronteggiare l’incendio che ha devastato la costa. Un’apocalisse di fuoco che non ha risparmiato boschi e lidi storici. «Le vele non esiste più, il Giardino non esiste più, il marciapiede di parte del lungomare non esiste più». Una lotta impari quella contro le fiamme, complice il forte vento di scirocco che ha impedito ai canadair di alzarsi in volo. «C’era un sacco di gente – continua – abbiamo provato a salvare il lungomare, ma non ce l’abbiamo fatta, il fuoco era esagerato».
In una precedente versione dell’articolo risultava danneggiato dalle fiamme anche l’acqua park Acqua Verde di Cefalù che, in realtà, non ha riportato danni.
E il vento non ha solo ostacolato i soccorsi, ha alimentato le fiamme che dalla montagna si sono spinte a mare con una velocità impressionante. «Non c’era niente, poi nel giro di un’ora il fuoco è arrivato fino ai lidi. Noi avevamo secchi, estintori, abbiamo usato di tutto, ma le fiamme erano ovunque». Tante anche le persone costrette a lasciare la propria abitazione. «Non conosco il numero preciso, ma ci diverse case sono state rase al suolo, soprattutto nella zona dell’hotel Costa verde». L’albergo è stato evacuato nelle prime ore del pomeriggio. Si trovava al centro di uno dei fronti più pericolosi dell’incendio. Adesso c’è da rimboccarsi le maniche e ricostruire, ma l’attenzione è ancora rivolta verso la montagna, che ancora fuma. «Stiamo monitorando la situazione, c’è ancora fuoco nelle colline di fronte al Maljk – lido minacciato dalle fiamme, ma che non ha riportato danni – speriamo che non scenda a mare».