Sarà in scena questa settimana Cecità, il nuovo spettacolo da vedere al Piccolo organizzato da alcuni studenti universitari. La vita da osservare da un punto di vista alternativo: quello del mal bianco
Cecità: apri i tuoi occhi
Si terrà giovedì 17 alle 21 e domenica 20 alle 18 la rappresentazione di “Cecità” di Josè Saramago, premio Nobel per la letteratura nel 1998, al Piccolo teatro di Catania, a cura della sempre impareggiabile regia di Gianni Salvo.
Ancora una volta lattenzione si concentra sui giovani, infatti Cecità è stato curato dai sei ragazzi coinvolti nella rappresentazione che riescono a trasmettere tutta la passione per la recitazione che trapela già attraverso le mura del Piccolo. Un teatro che – in contrapposizione al suo nome – ha una storia alle spalle che non può che affascinare chiunque vi entri, avvolgendolo allinterno di quel mondo che è il teatro con le sue luci soffuse e le musiche, come quelle del maestro Pietro Cavalieri, che riescono a far breccia nei sentimenti del pubblico avvolti da sussurri, sottovoci o urla. Un mondo alternativo dove tutto rivela aspetti della vita che a volte passano inosservati. Proprio questo è uno dei temi che emerge metaforicamente in Cecità, il cosiddetto mal bianco che può colpire chiunque e ovunque.
Anche lErsu non è stato indifferente. LEnte ha infatti collaborato in parte alla pubblicizzazione della rappresentazione al fine di incitare e supportare linteresse verso attività culturali come questa. Il prezzo per gli studenti sarà di 5 euro, la metà del biglietto intero; un costo equo per entrare in un mondo diverso e vedere le cose da un altro punto di vista, quello dei ciechi, i quali avvolti da un candore luminoso scoprono il dolore della sofferenza, ma anche la possibilità di una speranza collettiva, per supportare lesistenza, della pietà e della solidarietà in un mondo ormai afflitto dallegoismo.