L'uomo si è presentato lunedì notte all'ospedale Piemonte. Ai sanitari ha detto di avere sentito un bruciore al gluteo e solo dopo di avere capito cosa era accaduto. La ricostruzione non ha convinto i militari, che cercano di ricostruire ciò che è successo
Cataratti, 35enne ferito da un colpo di pistola Ai carabinieri non dà elementi per le indagini
«Stavo camminando quando ho sentito un bruciore al gluteo e ho capito che mi avevano sparato». È quanto dichiarato da un uomo di 35 anni presentatosi lunedì notte all’ospedale Piemonte con una ferita di arma da fuoco a un gluteo. La notizia viene fuori oggi quando già i carabinieri sono a lavoro per capire realmente cosa sia accaduto.
Dopo il suo arrivo nella struttura di viale Europa, è scattata l’immediata segnalazione del personale medico alle forze dell’ordine. Ma ai carabinieri il 35enne, che non ha precedenti penali alle sue spalle, non ha saputo fornire alcuna valida indicazione. Si sarebbe limitato a dire di aver sentito un bruciore al gluteo mentre passeggiava a Cataratti, zona a sud di Messina, e di aver capito solo dopo che qualcuno gli aveva sparato. L’uomo non ha saputo nemmeno indicare chi potrebbe avere avuto dei motivi per farlo né tantomeno il perché.
Lo scorso 29 marzo, un 47enne è stato ferito da un colpo di pistola. Il fatto è emerso dopo che l’uomo si è presentato da solo al policlinico di Messina per farsi medicare.