Catania è stata scelta come il luogo da conoscere da una rappresentanza dei 500 studenti stranieri nell’ambito della loro permanenza di quest’anno – dall’8 settembre 2023 all’8 luglio 2024 – nelle varie città d’Italia con Intercultura. Sono sette gli adolescenti che hanno scelto di trascorrere una settimana nella nostra città per conoscere una parte diversa […]
Catania meta degli studenti Intercultura per conoscere meglio l’Italia. La calorosa accoglienza del liceo Majorana
Catania è stata scelta come il luogo da conoscere da una rappresentanza dei 500 studenti stranieri nell’ambito della loro permanenza di quest’anno – dall’8 settembre 2023 all’8 luglio 2024 – nelle varie città d’Italia con Intercultura. Sono sette gli adolescenti che hanno scelto di trascorrere una settimana nella nostra città per conoscere una parte diversa del nostro Paese rispetto a quella dove stanno trascorrendo il loro anno italiano accolti da una famiglia e inseriti in una scuola locale. Nel corso di questa settimana di scambio, le scuole e le famiglie del territorio possono sperimentare, per un breve periodo, l’esperienza di aprire la propria casa al mondo, ospitando un giovane di un’altra cultura.
Dal 16 al 23 marzo 2024 i ragazzi, guidati dai volontari del centro locale di Catania, avranno la possibilità di vivere in una nuova famiglia, frequentare un’altra scuola, conoscere nuovi luoghi e stili di vita rispetto a quelli che hanno iniziato a interiorizzare e ad amare dal loro arrivo in Italia lo scorso settembre. I ragazzi che hanno scelto il capoluogo etneo sono Saiparn, dalla Tailandia, ospitato in Italia dal centro
Locale di Montebelluna (Treviso); Annika dagli USA e Rovigo; Veronica, della Repubblica Domenicana e dal centro di Lecco; Alexandra dalla Russia e di passaggio a Guspini, in Sardegna; Kokoro dal Giappone e dal centro locale di Cuneo; Elena dalla Germania, passando per l’esperienza di Napoli; e Valentina dal Cile e dal centro locale di Treviso.
Per loro, i volontari di Catania hanno messo a punto un programma molto intenso, intitolato Catania e il suo territorio: tra colori e sapori, pensato per far conoscere e vivere il tesoro del territorio etneo. Guide d’eccezione saranno gli studenti stranieri che a settembre sono arrivati a Catania, accolti da una famiglia e inseriti in una scuola locale: Affan dalla Tailandia, Amwej dalla Tunisia, Jana dalla Serbia, Jade dalla Francia, Angie dall’Onduras, Kerem dalla Turkia e Hubert da Hong Kong. I ragazzi visiteranno Catania, l’Etna, Acitrezza, Acicastello, Taormina e Siracusa. Una parte importante della settimana di scambio sarà dedicata all’aspetto didattico: sono previsti momenti di incontro con gli studenti e di confronto interculturale guidato dai volontari con tre classi del liceo scientifico Ettore Majorana di San Giovanni la Punta e quattro famiglie ospitanti.
«Il nostro liceo – sostiene la preside dell’istituto Ettore Majorana – da anni collabora con Intercultura e con Afs international che opera in tutto il mondo dal 1955, condividendone appieno il preciso intento di far accrescere nei propri studenti uno spirito culturale cosmopolita, di offrire ai ragazzi le possibilità di un’educazione autenticamente interculturale che, con lo sviluppo dell’internalizzazione del curriculum, li prepara a essere i protagonisti di quegli Incontri che cambiano il mondo, motto che dal 1955 è lo spirito che muove la fondazione Intercultura e le scuole, come la nostra, che con essa collaborano». Proprio al liceo Majorana, in questo periodo, si sta vivendo una intensa fase di gemellaggi interculturali e scambi di ospitalità con studenti di diversi licei europei, con i progetti Erasmus ed ETwinning; e il corso EsaBac
per il conseguimento del doppio diploma di istruzione secondaria superiore italo-francese. Nell’ambito di quest’ultimo è stato siglato un apposito protocollo con il liceo di Massy Parc de Vilgénis per lo scambio di ospitalità per piccoli gruppi di studenti italiani e francesi (quattro dei quali sono ospiti proprio in queste settimane di famiglie degli studenti del Majorana). Gli studenti stranieri di Intercultura si incontreranno anche con gli studenti dell’istituto professionale statale per i servizi Alberghieri e turistici Rocco Chinnici di Nicolosi.
L’altro aspetto fondamentale di questa settimana, infine, sarà l’ospitalità nelle famiglie locali che permetterà agli studenti di confrontare stili di vita, usi e costumi diversi rispetto alla zona dove stanno trascorrendo il loro anno in Italia. «L’esperienza della Settimana di scambio può essere la porta d’ingresso per un’esperienza più coinvolgente», evidenziano i volontari di Intercultura e i docenti delle scuole accoglienti. Con Intercultura le famiglie hanno la possibilità di partecipare a uno scambio culturale, un’esperienza che significa confrontarsi con stili di vita, mentalità e culture diverse. In queste settimane i volontari di intercultura in tutta Italia stanno ricercando e selezionando le famiglie interessate ad accogliere un ragazzo o una ragazza di un altro Paese: sono oltre 500 i giovani da tutto il mondo che arriveranno in Italia da inizio settembre 2024 per un bimestre, trimestre, un semestre o un intero anno scolastico.