All'uomo è stato notificato anche l'allontanamento dalla casa di famiglia e il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima. In alcune occasioni avrebbe picchiato anche i figli. A insospettire la polizia è stato un ricovero in ospedale risalente allo scorso dicembre
Catania, ripetute violenze ai danni della moglie 55enne indagato per maltrattamenti e lesioni
Le violenze sulla moglie non si limitavano alla sfera fisica. La umiliava, la offendeva, la faceva vivere in uno stato che gli inquirenti definiscono «di terrore». Ma, a dicembre, il ricovero in ospedale della donna per contusioni alla regione dorsale e al torace, l’ultimo di una lunga serie, ha insospettito la polizia. Che, al termine di indagini durate pochi mesi, su mandato della procura di catania, ha disposto l’allontanamento da casa e il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalla vittima per il pregiudicato P.R, 55enne, indagato per maltrattamenti in famiglia e lesioni aggravate.
La donna era stata interrogata dagli agenti della mobile già alla fine dello scorso anno. Aveva spiegato di essere stata picchiata dal marito, ma di non volerlo denunciare. Lo aveva querelato in passato, ma poi era tornata sui suoi passi. Dagli interrogatori a persone informate dei fatti è emerso che la signora aveva avuto bisogno di cure ospedaliere in altre tre casi, nel 2011, nel 2013 e nel 2015. In uno di questi aveva riferito ai medici di essere caduta accidentalmente per strada. Gli agenti avrebbero inoltre appurato che l’uomo si era reso artefice di episodi di violenza anche ai danni dei figli, in alcuni casi intervenuti a difesa della madre.
L’ordinanza è stata notificata all’uomo proprio lo scorso 8 marzo, proprio in occasione della festa della donna. Una casualità, forse. Ma molto significativa.