«In città ci sono circa 200 microdiscariche». I conti sono del consigliere comunale di Catania Maurizio Mirenda (Noi democratici – Nuova Dc) che ha chiesto di inserire come punto all’ordine del giorno della prossima seduta del civico consesso anche il tema rifiuti. «È una questione degradante e sgradevole per la nostra città. Urge trattare la problematica […]
A Catania ci sono «oltre 200 microdiscariche». I vigili urbani hanno multato 139 persone in 15 giorni
«In città ci sono circa 200 microdiscariche». I conti sono del consigliere comunale di Catania Maurizio Mirenda (Noi democratici – Nuova Dc) che ha chiesto di inserire come punto all’ordine del giorno della prossima seduta del civico consesso anche il tema rifiuti. «È una questione degradante e sgradevole per la nostra città. Urge trattare la problematica – aggiunge – affinché ogni consigliere possa dare il proprio contributo per la risoluzione del delicato problema». E, intanto, è di oggi la notizia che la polizia municipale, nelle ultime due settimane, ha elevato 139 verbali amministrativi proprio per violazioni sulla raccolta differenziata dei rifiuti porta a porta nel territorio del capoluogo etneo.
I controlli sul conferimento dei rifiuti, svolti da equipaggi del reparto ambientale della polizia locale, in abiti borghesi, hanno riguardato la contestazione immediata di 130 verbali amministrativi dell’importo di 330 euro per infrazioni commesse da cittadini catanesi e altri nove da 600 euro per violazioni commesse da utenti residenti in altri Comuni, per abbandono dei rifiuti sulla pubblica via con creazione, in alcuni casi, di vere e proprie minidiscariche. Le vie maggiormente controllate dalla polizia municipale sono state: via Archimede, piazza Sciuti, via al Carmine, via Sisto, via Grotte Bianche, via Di Prima, via Ventimiglia, via Oberdan, via Isaia Florio, via Pagliari, via Garibaldi, viale XX Settembre, via Luigi Sturzo, via Fava, via Franchetti, piazza Eroi d’Ungheria, via Durante, via Etnea, viale Mario Rapisardi, viale Nitta e viale Biagio Pecorino. Controlli che continueranno anche nelle prossime settimane.