Catania, Porcino e Brodic ultimi colpi di mercato Caccetta a Pordenone, chiuso contratto con Calil

Si è chiusa ieri sera, nella cornice dell’Hotel Melià di Milano, la finestra invernale di mercato del Calcio Catania. Alla fine sono due gli innesti in entrata frutto dell’intenso lavoro portato avanti nelle ultime, febbrili ore di trattative da parte di Pietro Lo Monaco e del direttore sportivo Christian Argurio: si tratta di Antonio Porcino e del croato Fran Brodic, due giovani che rimpolpano la rosa e daranno a Lucarelli valide alternative nella lunghissima volata a due per la promozione in B con il Lecce. Porcino, classe 1995, è un reggino doc: nato nella città dello Stretto e cresciuto nelle giovanili amaranto, il terzino sinistro ha vestito anche le maglie di Santarcangelo, Taranto, Benevento e Ischia. Quest’anno, con la casacca della Reggina, ha disputato 19 presenze in Serie C siglando anche due reti: sarà lui, assieme a Khalifa Manneh, l’alternativa di Giovanni Marchese sull’out mancino. Il contratto che lo lega al Catania, a titolo definitivo, scadrà il prossimo 30 giugno.

Lo Monaco, in occasione della conferenza stampa di presentazione di Rizzo e Caccavallo, lo aveva anticipato: «Prenderemo dei giocatori Under (nati dopo il 1 gennaio 1995, ndr)». Così, dopo Porcino, l’altro nuovo arrivo in casa Catania parla croato: Brodic, 21enne nazionale Under 21, detiene il record di più giovane debuttante in prima squadra nella storia della Dinamo Zagabria (16 anni, 3 mesi e 6 giorni, ndr). Punta centrale, Brodic arriva a titolo temporaneo dal Club Bruges, squadra in cui quest’anno ha totalizzato tre presenze in campionato e due in Coppa del Belgio, con una rete messa a segno e due assist. Durante la sua esperienza belga, il centravanti ha giocato anche con le maglie di Royal Anversa e il KSV Roeselare: sarà lui a completare il parco di prime punte degli etnei, con Curiale e Ripa che ovviamente partono avanti nelle gerarchie.

Sorprese, invece, per quanto riguarda i movimenti in uscita: Djordjevic e Semenzato, infatti, avevano già la valigia pronta per disputare altrove la seconda parte del campionato. Resteranno invece entrambi alle falde dell’Etna, anche se il loro destino nei prossimi mesi sarà diverso. Daniel Semenzato, infatti, era arrivato a Catania la scorsa estate con grandi attese, sulla scorta delle positive stagioni a Pordenone e Bassano: l’ambientamento non è stato dei migliori e, per questo, sembrava ormai in dirittura d’arrivo la trattativa che lo stava per legare al Venezia, in Serie B. Tutto saltato nelle ultime ore di mercato: il terzino destro rimarrà a Torre del Grifo e, dato l’infortunio di Caccavallo (lesione all’addome, un mese di stop per lui), il suo rientro nei ranghi sarà molto importante per Lucarelli. A Djordjevic, invece, toccherà la stessa sorte di Calil e Da Silva a fine agosto: il serbo ha rifiutato tutte le destinazioni proposte e, per questo, sarà messo fuori rosa dato che la lista dei giocatori Over è già piena.

Lasciano Catania anche Cristian Caccetta e Caetano Calil. Il primo è stato ceduto a titolo temporaneo al Pordenone, dopo una prima parte di stagione comunque positiva: 20 presenze in campionato con la maglia del Catania (e la rete decisiva segnata al Catanzaro), più due apparizioni in Coppa Italia per il centrocampista ex Cosenza e Trapani. Si chiude anche la telenovela Calil: l’attaccante era stato messo fuori rosa questa estate, dopo aver rifiutato tutte le destinazioni paventategli. Ieri è arrivata la notizia della risoluzione consensuale del contratto: il calciatore brasiliano lascia la Sicilia dopo 44 presenze e 12 gol in Serie C. Vestirà infine la casacca dell’Alessandria il croato Dragan Lovric, classe 1996 e di proprietà del Catania dal gennaio 2014: il difensore centrale, tre presenze quest’anno in rossazzurro, andrà in Piemonte con la formula del prestito con diritto di riscatto.


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