Catania-Milano, paura all’imbarco di volo Meridiana «Bloccati in aeroporto mentre un uomo si dimenava»

«Un ritorno a Milano un po’ traumatico». È il commento di una passeggera del volo Catania-Milano Malpensa delle 20.20 di ieri. Che si è vista ritardare l’imbarco di quasi un’ora per via del trambusto causato da un uomo – un 44enne di La Spezia – che, pur possedendo un biglietto per un volo Alitalia diretto a Pisa ha tentato di entrare nell’aereo Meridiana che stava per partire per il capoluogo lombardo. «Eravamo tutti in fila per entrare – racconta la testimone – Quando siamo stati bloccati e ci è stato detto che non potevamo più entrare sull’aeromobile». Perché – pare – il passeggero aveva superato di corsa le hostess all’imbarco, tentando di introdursi all’interno dell’aereo. «È importante sottolineare che non ci è mai riuscito», fanno sapere dalla Sac, la società che gestisce lo scalo etneo.

Il cittadino spezino è stato fermato dalla polizia di frontiera ed è stato successivamente sottoposto a un trattamento sanitario obbligatorio. Avrebbe raccontato di essere un militare in possesso di documenti riservati. «Abbiamo visto arrivare l’ambulanza, e nel caos generale abbiamo pensato che qualcuno si fosse sentito male – continua la passeggera, proveniente dall’Agrigentino – Quando è arrivata la polizia abbiamo capito che c’era un problema e sono stati momenti di panico. Ho visto almeno sette agenti che tentavano di trascinare via quest’uomo. Lui però faceva resistenza e urlava».

In pochi minuti, tra chi aspettava di partire per la città meneghina si è diffuso il timore che si fosse trattato di un attentato terroristico. «Mi è stato detto che questa ipotesi è stata smentita dal personale di bordo, ma io non ho sentito niente – aggiunge la donna – Infatti sono rimasta sorpresa dal fatto che l’equipaggio non avesse detto nulla sulla vicenda». La partenza è avvenuta intorno alle 21.10, con quasi un’ora di ritardo rispetto alla tabella di marcia fissata. «L’imbarco è cominciato quando era ora di partire – conclude – Per fortuna, all’atterraggio siamo riusciti a fermare il trenino che partiva da Malpensa e arrivava a Milano città, altrimenti non avremmo saputo come arrivarci».


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