Il Catania Ssd si prepara all’esordio nella serie A di beach soccer

Motivato e carico. Il Catania Ssd beach soccer è pronto per fare il suo esordio nella serie A che prenderà il via il 2 giugno a San Benedetto del Tronto. I ragazzi di coach Mario Giuffrida e del suo secondo Daniele Bonanno, apriranno il torneo affrontando la città di Milano. Battesimo impegnativo, ma non impossibile. La squadra lombarda, che lo scorso anno ha vinto la poule promozione, rappresenta una realtà giovane, ambiziosa e dinamica che negli ultimi anni è cresciuta molto. 

Punto di forza

Tra gli acquisti più importanti fatti dal club etneo c’è il brasiliano Eudin. Per il talentoso sudamericano sarà un match particolare, visto che dal 2014 al 2016 ha vestito la maglia del Milano. La sua velocità, il suo senso tattico e la sua classe sopraffina saranno fondamentali per consentire al Catania Ssd di disputare una stagione da protagonista e magari tentare di portare a casa un trofeo

Derby

Le attenzioni, però, saranno tutte rivolte alla tappa che si svolgerà a Catania dal 12 al 15 luglio, giorno questo in cui andrà in scena la sfida tra il Catania beach soccer del presidente Bosco e, appunto, il Catania Ssd del general manager Alessandro Di Benedetto. Un match che sarà ricco di spunti perché sulla sabbia si sfideranno due realtà molto diverse tra loro: la prima storica formazione del beach etneo e club più titolato d’Italia, la seconda giovane, ambiziosa e con la voglia di dimostrare che il nuovo può rappresentare un valore e uno stimolo positivo per lo sviluppo del territorio sia dal punto di vista sportivo che economico.


Dalla stessa categoria

I più letti

Giustizia per Emanuele Scieri

«Ricordate che in tutti i tempi ci sono stati tiranni e assassini e che, per un certo periodo, sono sembrati invincibili, ma alla fine, cadono sempre, sempre». È da un aforisma del mahatma Gandhi che ha preso spunto l’avvocata Alessandra Furnari nella sua discussione durante il processo per l’omicidio volontario aggravato di Emanuele Scieri, il parà siracusano 26enne in servizio militare trovato cadavere nell’agosto del 1999 […]

«Una macchina di imbrogli e di sotterfugi manzoniana che si è sviluppata sull’esigenza di un costrutto che doveva raccontare un’altra versione dei fatti». Così il procuratore di Pisa Alessandro Crini ha definito la ricostruzione da parte dell’esercito di quanto accaduto all’interno della caserma Gamerra nell’agosto del 1999 nel corso della sua requisitoria a cui è […]

Catania archeologica, l`occasione mancata

In una nota protocollata al Comune etneo a metà gennaio l'associazione di piazza Federico di Svevia chiede di gestire il bene del XII secolo, abbandonato, per garantirne «a titolo gratuito e senza scopo di lucro, la fruibilità». Adesso interrotta dal cambio del lucchetto del cancello da cui vi si accede e dalle divergenze con uno degli abitanti, che risponde: «C'era il rischio per la pubblica incolumità»

I processi a Raffaele Lombardo