L'isola pedonale in piazza Federico di Svevia sarà riaperta al traffico, mantenendo il divieto di sosta. La marcia indietro del Comune «dimostra che la città non vuole migliorare», commenta Salvaiciclisti. Soddisfatte le richieste di commercianti e residenti. Ma il rischio è che torni il parcheggio selvaggio
Castello Ursino, sì al passaggio dei veicoli «Fioriere per non tornare a sosta abusiva»
«L’amministrazione ha deciso che la micro isola pedonale davanti al Castello Ursino non s’ha da fare». Il consigliere della prima Municipalità Davide Ruffino commenta l’esito del sopralluogo svolto dalle commissioni comunali alla Viabilità e al Commercio nella zona davanti l’ingresso della fortezza – in piazza Federico di Svevia – che settimane fa era stata chiusa al traffico. «Gli effetti sulla circolazione – spiega un comunicato del Comune di Catania – erano troppo gravosi ed è stato deciso di procedere a una modifica». Lo spazio tra i vasi – posizionati per bloccare il transito – sarà allargato per consentire il passaggio dei veicoli. «Le nostre firme sono state buttate nel cestino – replica Andrea Genovese, presidente dell’associazione Salvaiciclisti Catania che aveva supportato l’iniziativa – Non c’è voglia di migliorare questa città».
Il nuovo piano sarà in funzione a partire dal prossimo lunedì, ma – scrivono dal Comune – sarà mantenuto il divieto di sosta e la pedonalizzazione. Il passo indietro – che segue la sperimentazione durata poco più di un mese – «accoglie le accorate richieste di commercianti e residenti – dice Ludovico Balsamo, presidente della commissione Commercio – Sono veramente contento e soddisfatto di come ha agito l’amministrazione. Era stato fatto uno sbaglio e adesso è stato corretto». Ma c’è chi la pensa diversamente. «È una sconfitta per la città – sostiene Ruffino, che aggiunge – Si bada di più a mantenere gli equilibri di chi vuole la comodità di avere il posto vicino casa o di dare al cliente la possibilità di parcheggiare a pochi metri dal ristorante».
Il timore più sentito – non solo dalle associazioni e dai rappresentanti che chiedevano la pedonalizzazione dell’intera piazza – è che la riapertura del varco «riporti al parcheggio selvaggio – spiega Genovese – gestito, soprattutto nelle ore serali, dagli abusivi». Fenomeno diffuso anche nel resto del centro storico «che è pure – riprende ironico Ruffino – il solo effetto negativo sulla circolazione che abbiamo riscontrato in piazza Federico di Svevia prima dell’attivazione dell’isola pedonale». Nel piano del Comune «la sosta vietata verrà fatta rispettare – spiega l’assessore all’Ecologia Rosario D’Agata – con adeguate sanzioni, a tutte le ore». Misura che però non pare adeguata neanche a chi ha spinto per la modifica decisa dell’amministrazione.
«Con i soli cartelli di divieto di sosta è certo che la zona tornerà ad essere un parcheggio abusivo – ammette Balsamo, che avanza una proposta – Per rendere impossibile il parcheggio è necessario utilizzare le fioriere, e delimitare una corsia forzata che i veicoli possano percorrere senza avere la possibilità di fermarsi». Suggerimento che riscuote subito il parere positivo dell’assessore D’Agata: «È proprio una bella idea, basterebbe solo trovare qualche vaso in più – e conclude – Farò un sopralluogo di persona, per verificare la situazione e la possibilità di procedere in questa maniera».