Erano stati coinvolti nel 2009 nell'operazione Terra bruciata e condannati a pene che vanno dai sette mesi ai sette anni per associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, furti. Pochi giorni fa, in ultimo grado, i giudici hanno confermato la decisione della Corte di Appello
Cassazione respinge i ricorsi del clan Scalisi Adrano, condannati in dodici
Erano stati arrestati il 29 aprile 2009, nel corso dell’operazione Terra bruciata condotta dalla squadra mobile di Catania. Dodici persone – undici uomini e una donna – accusati di fare parte del clan Scalisi di Adrano, alleato della cosca catanese dei Laudani. Lo scorso 11 novembre la Cassazione ha respinto i loro ricorsi e dovranno dunque scontare le pene inflitte nel maggio 2013 dalla Corte di Appello etnea. Sono stati dunque arrestati oggi Francesco Coco, Roberto Angelo Zitello, Carmelo Scafidi, Pietro Severino, Antonino Sanfilippo, Salvatore e Giuseppe Chiaramonte, Giosuè Lanza, Marcello Stissi, Antonio Scarvaglieri, Graziano Napoli e Carmela Scalisi.
Le condanne vanno dai sette mesi ai sette anni per i reati a vario titolo di associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsioni, furti e incendi, reati in materia di armi. Dopo aver espletato le formalità di rito, i dodici sono stati condotti al carcere di Bicocca.