Durante la passata stagione numerosi striscioni sono apparsi negli stadi tedeschi a sostegno dell'innocenza del tifoso catanese condannato a otto anni di carcere per l'omicidio dell'ispettore Raciti. A far conoscere la sua storia ha contribuito un documentario trasmesso in Germania. Su iniziativa di un giornalista, le foto sono diventate un calendario, i cui proventi sono stati inviati all'avvocato Giuseppe Lipera
Caso Speziale, 600 euro dagli ultras tedeschi Il ricavato di un calendario di solidarietà
La solidarietà degli ultras per Antonino Speziale da tempo ha varcato i confini italiani. Lo scorso anno nelle curve di numerosi stadi europei – come quello dell’Hertha Berlino nella serie B tedesca, la Bundesliga 2 – sono apparsi striscioni di solidarietà nei confronti del ragazzo condannato dalla Cassazione a otto anni di carcere per l’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti nel derby Catania-Palermo del 2 febbraio 2007. Oggi le foto scattate dai tifosi di squadre tedesche e svizzere sono diventate un calendario e il ricavato – 600 euro – è stato inviato al legale di Speziale, Giuseppe Lipera, a sostegno delle spese processuali.
A far conoscere la storia di Speziale e della morte dell’ispettore Raciti in Germania ha contirbuito un documentario sul tifo trasmesso l’anno scorso dalla rete televisiva Zdf. In seguito, il giornalista tedesco Kai Tippmann, che segue da tempo il calcio italiano, ha lanciato l’iniziativa della raccolta fondi per sostenere la famiglia del tifoso catanese. Tippman cura un blog multilingue sul calcio – altravita.com – dove in passato ha sposato la tesi dell’innocenza di Speziale. Posizione discussa in particolare in un post relativo alla sanzione disciplinare inflitta al calciatore del Cosenza Piero Arcidiacono, colpito da daspo e squalifica per aver esposto una maglietta con la scritta Speziale innocente, subito dopo la sentenza di Cassazione. Caso che aveva fatto discutere anche in Italia, compresi i lettori di questo giornale, divisi tra favorevoli alla linea dura e critici nei confronti di una punizione che avrebbe limitato la libertà d’espressione.
Il calendario degli utras tedeschi e svizzeri è stato realizzato gratutamente dalla casa di produzione Burkhardt & Partner, che lo ha anche spedito senza ulteriori spese ai sostenitori. E’ stato venduto al costo di sei euro, di cui due destinati alle spese del processo. Per l’avvocato Lipera si tratta di un «segno di sostegno da parte di migliaia di giovani tedeschi e svizzeri che seguono con attenzione gli sviluppi del caso Speziale».