«Caso Sidra? Chiederemo commissione d’inchiesta» Opposizione attacca sulle consulenze al centrodestra

Una sponsorizzazione sportiva da 200mila euro e una pioggia di incarichi a esponenti del centrodestra e, in particolare, di Fratelli d’Italia. Le casse di Sidra, società partecipata che si occupa del servizio idrico nel Comune di Catania, non sembrano patire la sete. Così il caso sollevato da MeridioNews, dopo avere scatenato le richieste di accesso agli atti del movimento politico Catania bene comune e del Movimento 5 stelle, finisce anche sul tavolo delle altre opposizioni consiliari. Una conferenza stampa a Palazzo degli elefanti è servita a Italia viva e al gruppo Misto (nelle vesti di Lanfranco Zappalà, orfano di Con Bianco per Catania, e Salvo Di Salvo, alfiere di #Insiemesipuò) per annunciare il desiderio di avere chiarezza. Così al presidente del Consiglio comunale Giuseppe Castiglione potrebbe arrivare, a breve, la richiesta di costituzione di una commissione d’inchiesta sulle società partecipate. «I 200mila euro di sponsorizzazione sportiva potevano essere usati per altro», dicono all’unisono Giuseppe Gelsomino e Francesca Ricotta.

Un coro di indignazione per i fondi spesi dalla partecipata dell’acqua pubblica che, nel 2019, è stata per mesi sotto i riflettori dei media per i disservizi idrici che hanno lasciato a secco per settimane mezza città. «Io lancio una proposta – afferma Salvo Di Salvo – Questi 200mila euro (che Sidra intende usare per sponsorizzare «società dilettantistiche», sulla base di un bando scaduto il 28 febbraio, ndr), anziché darli alla squadra di calcetto, perché non darli alla comunità? Se di attività sportive si parla, allora si usino per la sistemazione del campetto di calcio di via Toledo, che da anni attende fondi per essere restituito ai giovani del quartiere». Cioè San Cristoforo. In via Toledo, del resto, già anni fa i residenti avevano tentato di ripristinare il piccolo impianto sportivo a proprie spese.

«Invito il sindaco Salvo Pogliese – continua Di Salvo – a fare un atto di indirizzo politico dedicato a quel campetto». A questo poi dovrebbe seguire la richiesta di istituzione di una commissione d’inchiesta sulle consulenze erogate dalle partecipate. Alla Sidra a fare più scalpore sono state quelle degli avvocati Luca Scrofani e Carmen Toro: il primo segretario provinciale del gruppo Avanguardia (confluito in FdI), la seconda candidata al Consiglio comunale alle elezioni amministrative 2018 nella lista Salvo Pogliese sindaco. O quella dell’architetto Andrea Maiorana, sempre legato al movimento Avanguardia, che – come svelato da questa testata – si occuperà della «modifica dei locali per la migliore allocazione del personale». «Non possiamo sprecare risorse per rincorrere il consenso politico», continua Di Salvo.

E Gelsomino interviene: «Lo annuncio sin d’ora: non faremo più passare nessuna delibera in Consiglio comunale finché la Sidra non ritira questa sponsorizzazione». Una minaccia frontale di immobilismo amministrativo che chiama in causa direttamente il sindaco Pogliese e la giunta comunale. «Bisognerebbe amministrare una società come il buon padre di famiglia. Lì si stanno comportando come patrigni di una famiglia che non conoscono – conclude il consigliere renziano – Devono fare i manager, se ci riescono. Non devono tentare di rifare Fratelli d’Italia alla Sidra».


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Gianni Filippini, cranio da cattivone della Spectre, con la moglie Florinda Vicari (ex moglie, attuale moglie, socia storica in affari, boh), bellona compagna/socia in affari del cattivone dello Spectre, e sulla coppia la benedizione di Vittorio Sgarbi, in Sicilia sono parecchio noti. Filippini, aostano, ex manager sportivo, ex agente di spettacolo, ha trovato la pacchia […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]