«Speziale innocente» è la scritta esposta dai tifosi della squadra della capitale che milita nella seconda divisione tedesca nella trasferta del 9 dicembre scorso. A seguire anche l'acronimo ACAB, sigla comune agli ultras di tutto il mondo, che esprime l'odio verso le forze dell'ordine. L'Hertha è stata la squadra riferimento del regime nazista e ancora oggi tra i suoi sostenitori ci sono frange di estrema destra
Caso Raciti, ultras pro Speziale in Germania Lo striscione dei tifosi dell’Hertha Berlino
La solidarietà di alcuni tifosi per il catanese Antonino Speziale, condannato in Cassazione per l’omicidio dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, varca i confini italiani. Il 9 dicembre, uno striscione con la scritta «Speziale innocente» è stato esposto in una partita della serie B del campionato tedesco, la Bundesliga 2. Precisamente nel match tra il Paderborn, città della Renania settentrionale, e l’Hertha Berlino, squadra della capitale.
Ad inneggiare all’innocenza di Speziale sono stati proprio i tifosi della formazione berlinese che hanno esposto anche un altro striscione, più piccolo, con la scritta (stessi caratteri e stesso colore blu su sfondo bianco) ACAB, l’acronimo della frase All Cops Are Bastards, che accomuna le frange estremiste di tutte le tifoserie del mondo. Antonino Speziale è stato condannato lo scorso 15 novembre a otto anni di carcere per lomicidio preterintenzionale dellispettore di polizia Filippo Raciti durante i disordini allo stadio Massimino, il 2 febbraio del 2007 per il derby Catania-Palermo. Insieme a lui, la Cassazione ha condannato a dieci anni di carcere anche Daniele Micale. Speziale si è sempre detto innocente e pochi giorni prima della sentenza definitiva ha pubblicato un video di difesa su youtube.
L’Hertha Berlino è stata la squadra di riferimento del regime nazista durante la dittatura del Terzo Reich . Tra i suoi tifosi sono presenti gruppi di ultras di estrema destra, che si sono resi protagonisti di scontri e tafferugli nel recente passato, tanto che la società ha vietato l’ingresso ai tifosi che portano allo stadio simboli di estremi destra.
Striscioni a favore di Speziale e Micale sono stati esposti nei mesi scorsi in diverse curve degli stadi italiani. A Catania è successo lo scorso 18 novembre nel match contro il Chievo. In quel caso tre tifosi sono stati denunciati dalla Digos per incitamento alla violenza e alla contestazione. Mentre al calciatore catanese Pietro Arcidiacono, che gioca nel Cosenza in serie D, sono stati inflitti tre anni di Daspo (il divieto di accedere alle manifestazioni sportive), oltre alla squalifica fino a luglio da parte della giustizia sportiva, per aver mostrato durante una partita una maglietta con la scritta «Speziale innocente». Le stesse parole esposte a migliaia di chilometri di distanza da un gruppo di ultras berlinesi che manifestavano il proprio odio verso le forze dell’ordine.
[Foto di Hertha-Inside]