Caso Giordana, chiesto ergastolo per ex fidanzato L’ultima udienza del processo per il femminicidio

Ergastolo con isolamento diurno. È questa la condanna che ha chiesto il magistrato Alessandro Sorrentino per Luca Priolo, 26 anni, reo confesso del femminicidio della sua ex compagna Giordana Di Stefano. La giovane, uccisa con oltre 40 coltellate il 6 ottobre 2015 in via Mompeluso (nelle campagne del Comune di Nicolosi), aveva avuto con Priolo una bambina che adesso ha sei anni. La richiesta del magistrato, nel corso del processo che si è svolto con rito abbreviato, è arrivata durante un’udienza fiume. Cominciata alle nove di questa mattina e non ancora chiusa: dopo la requisitoria della procura, è stato il turno delle parti civili e poi arriverà quello dell’arringa difensiva dell’avvocato Dario Riccioli

Il corpo della giovane Giordana era stato ritrovato il 7 ottobre 2015 all’interno della sua Audi A3: 42 colpi nella parte frontale del corpo. Una furia che ha portato i magistrati a chiedere l’aggravante della crudeltà. Oltre a quella della premeditazione: sarebbe stato Priolo, infatti, a chiedere il 6 ottobre un appuntamento alla ex convivente. L’obiettivo era farle ritirare la denuncia per stalking che la ragazza aveva presentato nei suoi confronti due anni prima, a ottobre 2013, e per la quale si sarebbe svolta proprio il giorno dopo (cioè il 7 ottobre 2015) la prima udienza preliminare

Dopo delitto, Priolo inizia la sua breve fuga: lascia la Sicilia da Messina, poi in treno arriva fino a Milano. Nel capoluogo lombardo scrive un sms al padre chiedendogli aiuto, ma in quel momento il genitore è davanti agli inquirenti. In pochi minuti scatta l’arresto. Di fronte agli inquirenti il ragazzo confessa il femminicidio e consegna gli abiti ancora sporchi di sangue. Oggi l’ultima udienza del procedimento con rito abbreviato. Nel processo a Catania sono parti civili i genitori, la sorella e la figlia di Giordana Di Stefano, che ha perso il cognome del padre per assumere quello della madre (assistiti dall’avvocato Ignazio Danzuso), e il centro antiviolenza Galatea, con l’avvocata Mirella Viscuso


Dalla stessa categoria

Ricevi le notizie di MeridioNews su Whatsapp: iscriviti al canale

I più letti

Dal controllo della velocità alla segnalazione di un imminente pericolo. Sono gli Adas, i sistemi avanzati di assistenza alla guida che aumentano non solo la sicurezza, ma anche il comfort durante i viaggi in auto. Più o meno sofisticati, i principali strumenti Adas sono ormai di serie nelle auto più nuove, come quelle a noleggio. […]

Un aiuto concreto ai lavoratori per affrontare il carovita. Ma anche un modo per rendere più leggero il contributo fiscale delle aziende. Sono le novità introdotte dalla conversione in legge del cosiddetto decreto lavoro, tra cui figura una nuova soglia dell’esenzione fiscale dei fringe benefit per il 2023, portata fino a un massimo di 3mila euro. […]

Sono passati tre anni da quando un incendio ha distrutto l’impianto di selezione della frazione secca di rifiuti a Grammichele (in provincia di Catania) di proprietà di Kalat Ambiente Srr e gestito in house da Kalat Impianti. «Finalmente il governo regionale ci ha comunicato di avere individuato una soluzione operativa per la ricostruzione e il […]

«Era come avere la zip del giubbotto chiusa sopra e aperta sotto: ecco, noi abbiamo voluto chiudere la zip di questo giubbotto». Indispensabile se si parla di Etna, dove fa sempre fresco. È nato così CraterExpress, la nuova proposta che permette di raggiungere la vetta del vulcano a partire dal centro di Catania, con quattro […]

Sul nuovo social network X, tale Esmeralda (@_smaragdos), commenta un articolo del Domani a proposito dei finanziamenti alla Cultura elargiti dai Fratelli d’Italia siciliani: «Amici, soldi (pubblici) e politica. In Sicilia tutto fa brodo. Su questo penso non leggerò un commento croccante di Ottavio Cappellani. Perché gli amici so’ amici, gli ex amici so’ nemici». […]

Dodici mesi, 52 settimane e 365 giorni (attenzione, il 2024 è bisestile e quindi avremo un giorno in più di cui lamentarci). Un tempo legato da un unico filo: l’inadeguatezza. Culturale, innanzitutto, ma anche materiale, davanti ai temi complessi, vecchi e nuovi. Difficoltà resa evidente dagli argomenti che hanno dominato il 2023 siciliano; su tutti, […]

Il seme del cambiamento. Timido, fragile e parecchio sporco di terra, ma è quello che pare stia attecchendo in questi ultimi mesi, dopo i più recenti episodi di violenza sulle donne. In principio, quest’estate, fu lo stupro di gruppo a Palermo. In questi giorni, il femminicidio di Giulia Cecchettin in Veneto. Due storie diverse – […]

Mai come in campagna elettorale si parla di turismo. Tornando da Palermo con gli occhi pieni dei metri di coda – moltiplicata per varie file di serpentina – per visitare la cappella Palatina e qualunque mostra appena un piano sotto, lo stato di musei e beni archeologici di Catania non può che suscitare una domanda: […]

Riforme che potrebbero essere epocali, in termini di ricaduta sulla gestione dei territori e nella vita dei cittadini, ma che sembrano frenate dalla passività della politica. Sembra serena ma pratica- e soprattutto, attendista – la posizione di Ignazio Abbate, parlamentare della Democrazia Cristiana Nuova chiamato a presiedere la commissione Affari istituzionali dell’Assemblea regionale siciliana. Quella […]

Dai rifiuti alla mobilità interna della Sicilia, che avrà una spinta grazie al ponte sullo Stretto. Ne è convinto Giuseppe Carta, deputato regionale in quota autonomisti, presidente della commissione Ambiente, territorio e mobilità all’Assemblea regionale siciliana. Tavolo di lavoro che ha in mano anche due leggi su temi particolarmente delicati: urbanistica e appalti. Con in […]

Dall’agricoltura alle soluzioni per il caro energia; dalle rinnovabili di difficile gestione pubblica allo sviluppo delle imprese bandiera del governo di Renato Schifani. Sono tanti, vari e non semplici i temi affidati alla commissione Attività produttive presieduta da Gaspare Vitrano. Deputato passato dal Pd a Forza Italia, tornato in questa legislatura dopo un lungo processo […]