Emanuele Giuga, 20 anni, a giugno dello scorso anno si trovava alla guida dell'automobile che si schiantò contro un muro a secco e un palo della linea telefonica, lungo la provinciale per Brucoli. Stavano andando ad Augusta. La vittima, Seby Miceli, avrebbe dovuto svolgere gli esami di maturità pochi giorni dopo
Carlentini, patteggia pena per omicidio stradale Causò l’incidente che portò a morte dell’amico
Due anni e sei mesi di reclusione. È questa la pena patteggiata da Emanuele Giuga, il 20enne di Carlentini che il 19 giugno 2016 guidava l’auto che si schiantò lungo la provinciale Carlentini-Brucoli. A bordo si trovava anche il 18enne Seby Miceli. Il giovane perse la vita, pochi giorni prima di svolgere gli esami di maturità. Giuga è accusato di omicidio stradale.
Giuga e Miceli, insieme a una terza persona, stavano andando in un locale notturno ad Augusta. L’incidente, avvenuto all’altezza di contrada Torre, sarebbe avvenuto a causa dell’alta velocità. L’auto, una Bmw 320d di proprietà della madre, andò a sbattere contro un muro a secco e un palo della linea telefonica.