Tecnici hanno effettuato un sopralluogo per verificare l'entità del danno e provvedere di concerto con la ditta gestore dell'impianto che ha sporto la denuncia, perché si trovi una soluzione in tempi brevi per garantire il ripristino dell'impianto depurativo.
Carini, rubati cavi elettrici: depuratore spento Irsap: «Più controlli, noi faremo la nostra parte»
«Il furto dei cavi ha danneggiato il quadro elettrico e quindi il conseguente funzionamento del depuratore», queste le parole di Maria Grazia Brandara, commissario straordinario Irsap Sicilia in ordine al furto dei cavi di rame del quadro elettrico che assicura l’erogazione dell’energia elettrica al depuratore di Carini, avvenuto nella notte fra il 23 e 24 dicembre. Serve anche i comuni di Capaci, Isola delle Femmine e Torretta oltre che delle imprese dell’area industriale.
Tecnici degli uffici Irsap hanno effettuato stamani un sopralluogo per verificare l’entità del danno e provvedere di concerto con la ditta gestore dell’impianto che ha sporto la denuncia, perché si trovi una soluzione in tempi brevi per garantire il ripristino dell’impianto depurativo.
«Auspichiamo – ha aggiunto – alla luce degli innumerevoli episodi malavitosi un maggiore controllo da parte delle forze dell’ordine, carabinieri, polizia e vigili del fuoco, a tutela di un fondamentale presidio per l’ambiente quale è il depuratore, che offre un servizio indispensabile all’utenza dei comuni di Carini, Capaci, Isola delle femmine e Torretta oltre che per le imprese insediate». In passato «più volte abbiamo segnalato furti – conclude – persino del circuito di videocamere di sicurezza dell’impianto, proprio nell’interesse della struttura e dei servizi che eroga per la collettività tutta. Noi faremo la nostra parte».