La VI Commissione consiliare del comune di Palermo, ha incontrato il vicesindaco ed assessore con delega al personale, Fabio Giambrone e la dirigente del Settore Risorse Umane, Paola Di Trapani, in merito alla stabilizzazione dei precari del comune di Palermo ed alle carenze di organico del Corpo di Polizia Municipale. «Durante l’incontro – dichiara il […]
Carenze personale polizia municipale Si va verso concorsi pubblici nel 2020
La VI Commissione consiliare del comune di Palermo, ha incontrato il vicesindaco ed assessore con delega al personale, Fabio Giambrone e la dirigente del Settore Risorse Umane, Paola Di Trapani, in merito alla stabilizzazione dei precari del comune di Palermo ed alle carenze di organico del Corpo di Polizia Municipale.
«Durante l’incontro – dichiara il presidente della VI commissione, Ottavio Zacco – sono emersi dati confortanti che evidenziano il quasi totale azzeramento del precariato impiegato nell’organico dell’ amministrazione comunale e che inoltre verrà totalmente azzerato entro i primi mesi del 2020 con la stabilizzazione degli ultimi precari (ex ASU nazionali), dato più che confortante che evidenzia l’ottimo lavoro svolto dall’amministrazione».
«Successivamente – continua Zacco – abbiamo anche affrontato l’annoso problema della carenza del personale della Polizia Municipale, evidenziando la necessità dell’aumento delle ore al personale con contratto part time, decisione condivisa con l’assessore Giambrone insieme alla necessità di avviare una programmazione che preveda nel 2020/2022 l’avvio dei concorsi pubblici, offrendo la possibilità ai giovani di poter lavorare all’interno della pubblica amministrazione. In merito l’assessore ha precisato che nel 2020 2021 e 2022 l’Amministrazione procederà alle progressioni contrattuali, all’aumento delle ore del personale part time e all’attivazione dei nuovi concorsi, mezzi propedeutici per fronteggiare le varie carenze organiche dovute al pensionamento del personale in forza al Comune». «Un grande e duro lavoro – conclude Zacco – quello che ha visto lavorare in sinergia la politica attiva con il supporto degli uffici, affinché si riuscisse dopo diverse tribolazioni durate troppi anni a raggiungere il tanto agognato obiettivo della stabilizzazioni del personale».