L'arrestato, trasferito alla Casa circondariale di Caltagirone, dovrà rispondere del reato di ricettazione aggravata. Muhammad Umer Saleem, classe 1986, viveva abusivamente al Centro per richiedenti asili. Nel suo alloggio gli agenti della polizia di Stato hanno trovato pure 1200 euro
Cara Mineo, uomo vendeva all’interno cellulari e sim Sequestrati 287 telefonini e un centinaio di schede
Gli agenti della polizia di Stato, in virtù di una mirata attività investigativa, hanno arrestato un cittadino di origine pakistana che vendeva cellulari e sim di gestori italiani e stranieri all’interno del Cara di Mineo, dove viveva abusivamente. Le forze dell’ordine hanno quindi effettuato una perquisizione nell’alloggio di Muhammad Umer Saleem (classe 1986) e hanno sequestrato 287 telefonini di marche e modelli diversi, centinaia di schede telefoniche prepagate e altrettante ricariche, nonché una somma in denaro di 1200 euro.
Il fermato, espletate le formalità di rito, è stato trasferito alla Casa circondariale di Caltagirone dove attualmente si trova a disposizione dei giudici, dinanzi ai quali dovrà rispondere del reato di ricettazione aggravata.