«Il tornaindietro di via Petraro sarà completato prima dell’inizio della scuola». Dopo l’allarme sull’eccessiva congestione del traffico nella zona del tondo Gioeni lanciato dai rappresentanti della seconda municipalità, il sindaco Enzo Bianco rassicura i catanesi preoccupati dai rallentamenti lungo la circonvallazione. «Sono intervenuto con la ditta e ho avuto conferma che i lavori saranno portati a termine in due settimane, prima dunque, dell’inizio delle lezioni», tranquillizza il primo cittadino.

Il tornaindietro di via Petraro, secondo le previsioni dei tecnici comunali, snellirà il traffico veicolare. Allo stato attuale chi proviene da Ognina lungo la via Passo Gravina deve percorrere la circonvallazione in direzione Misterbianco fino allo snodo all’altezza di via Santa Sofia. Deviando le auto su via Petraro, «si potrà giungere direttamente la via Passo Gravina senza alcuna intersezione visto che si attraverserà la circonvallazione dal sottopasso esistente».

L’allarme era stato lanciato ieri dal vicepresidente della circoscrizione Picanello-Ognina-Barriera-Canalicchio Alessandro Campisi e dalla consigliera Adriana Patella. «A oltre un anno dall’abbattimento del ponte del Tondo Gioeni la situazione nell’area compresa tra Barriera e Canalicchio è assolutamente disastrosa – ha affermato Campisi – La preoccupazione è che il torna indietro su via Petraro possa dare il colpo di grazia ad una zona che ancora fatica a trovare un piano viario definitivo». Secondo i due rappresentanti, un eventuale ritardo nei lavori provocherebbe molti problemi a residenti e non, dato che «l’apertura delle scuole provocherà un flusso di migliaia di veicoli, provenienti dai paesi dell’hinterland, che si riverseranno sulla parte nord di via Passo Gravina per raggiungere il centro di Catania». La prossima settimana si terrà un incontro con i commercianti e gli abitanti di Barriera e Canalicchio per raccogliere proposte e idee sulla viabilità.