Non c’è fortuna a Palermo per le opere di C215. A pagare ancora una volta il dazio del vandalismo è il San Giovanni Battista realizzato nei pressi di piazza Sant’Anna al Capo. Un luogo, fra l’altro, già ricco dei lavori di molti street artist. Lo stencil, che raffigurava un soggetto di ispirazione caravaggesca, è stato cancellato. Ricoperto con della vernice dorata a una decina di giorni dalla realizzazione.

Solo l’ultimo sgarbo palermitano nei confronti dell’artista francese. Già nel 2015, infatti, C215 aveva fatto visita a Palermo lasciando in dono 12 opere sparse per i muri del centro storico. Nel giro di alcuni mesi ben sei di queste, quelle realizzate su supporti metallici, come nel caso della cassetta della posta di piazza San Domenico, sono state rubate. E proprio per questo motivo questa volta, tornato in Sicilia per una residenza d’artista a Castellammare del Golfo organizzata da Castellammareculture in occasione di un’attività che precede il Festival delle Culture che si svolgerà a settembre, l’artista aveva scelto di tornare a Palermo e dipingere su supporti più difficili da asportare.