Da 48 ore si trovavano bloccati su una motonave che imbarcava acqua. In 98 sono stati salvati da un pattugliatore della guardia di finanza a 200 miglia dalle coste maltesi. Tra loro anche tre bambini e 35 donne, una delle quali incinta. Tutti sono stati visitati. Da stabilire la loro destinazione. Guarda il video
Canale di Sicilia, soccorsi 98 migranti Imbarcazione ferma da due giorni in mare
Imbarcava acqua ed era ferma in mare, nel Canale di Sicilia, da due giorni. Una motonave con a bordo 98 persone – tra le quali tre bambini e 35 donne, una di loro incinta – è stata soccorsa durante la notte a 200 miglia da Malta. Si trovano tutti in discrete condizioni di salute. La donna in gravidanza ha detto di aver bevuto acqua di mare, per questo sono stati allertati i soccorsi maltesi che l’hanno visitata. Le sue condizioni sono state definite non preoccupanti.
A raggiungere l’imbarcazione è stato il pattugliatore Monte Cimone della guardia di finanza. I migranti hanno raccontato di aver iniziato il viaggio in mare dodici giorni fa e di essere fermi a largo da 48 ore. Adesso è in corso il coordinamento tra le forze impegnate nel Mediterraneo per stabilire la destinazione delle 98 persone salvate.
L’ultima azione di salvataggio avviene a meno di 48 ore dall’operazione che ha portato poi ieri a Catania 194 migranti. Durante il loro viaggio sono morte oltre 40 persone, ma solo cinque cadaveri sono stati recuperati e trasportati nel porto etneo.